Sculputres - Fractures

Feeding the fire

Sitting in silence

Maybe we will fade away, Not before we go higher

Walking on wires

Days we go flightless

Time and all the things between, We refuel and gather speed

The wind is behind us

Shifting shapes, this daylight makes us stronger than we know

Sharing space, our bodies make up sculptures of their own

Words without speaking

Something worth keeping

Close our eyes so we can see

Find it circling in our sleep

What we believe in

Will we know if it’s too late to save it

Do we run, do we try and escape it

But we know this thing doesn’t need saving

These sculptures will not fall

Shifting shapes, this daylight makes us stronger than we know

Sharing space, our bodies make up sculptures of their own

Casting shadows, Peering windows, Let these feelings grow

You say let’s go, I will follow, We’re already home

Shifting shapes, this daylight makes us stronger than we know

Sharing space, our bodies make up sculptures of their own

Alimentare il fuoco

Seduto in silenzio

Forse svaniremo, non prima di salire più in alto

Camminare sui fili

Giorni in cui siamo senza volo

Tempo e tutto il resto, facciamo rifornimento e prendiamo velocità

Il vento è dietro di noi

Forme mutevoli, questa luce del giorno ci rende più forti di quanto sappiamo

Condividendo lo spazio, i nostri corpi creano sculture proprie

Parole senza parlare

Qualcosa che vale la pena tenere

Chiudi gli occhi così possiamo vedere

Trovalo che gira nel nostro sonno

In cosa crediamo

Sapremo se è troppo tardi per salvarlo

Corriamo, proviamo a scappare

Ma sappiamo che questa cosa non ha bisogno di essere salvata

Queste sculture non cadranno

Forme mutevoli, questa luce del giorno ci rende più forti di quanto sappiamo

Condividendo lo spazio, i nostri corpi creano sculture proprie

Gettando ombre, Sbirciando finestre, Lascia che questi sentimenti crescano

Dici andiamo, ti seguirò, siamo già a casa

Forme mutevoli, questa luce del giorno ci rende più forti di quanto sappiamo

Condividendo lo spazio, i nostri corpi creano sculture proprie