Drunken Nights In The City - Frankie Miller

I’ll tell you a story about a night in the town

It started off drinking and fighting

By the time a was through

I’d near worn out my shoes

I had visited every known dive

All the lights in the alley

Fall dim on the ground, When your trying to see your

Way home

And the all night ladies

In their perfume so fine

Won’t leave a poor boy alone

Well the paths of the gambler

Are kneeded too thin

When the cards are all spread on the floor

The six and the seven

I needed to win

And you can’t call the bluff any more

So you stand to your feet

And you figure discretely

The best way to pay what you owe

And she hands you a line

Tells you thanks for the time

'You might have brought brains to the show.'

Drunken nights on the city

Are showing their toes

They’ll take you for all that you owe

You can’t judge a book

And you can’t judge a crook

Down where the men, they can’t go

By early the next morning

I rose up to tight

My eyes were as red as the light

My pockets were empty

And so was my heart

And I promised to put things right

So I went to the preacher

I fell on my knees

I asked the preacher

To right all my wrongs

But he just shook his head

And looked sorry when he said

'You've been on the drink far too long'

Ti racconto una storia di una notte in città

Ha iniziato bevendo e litigando

Quando a era finito

Mi sarei quasi consumato le scarpe

Avevo visitato tutte le immersioni conosciute

Tutte le luci nel vicolo

Caddi fioco a terra, quando cerchi di vedere il tuo

Strada di casa

E le signore di tutta la notte

Nel loro profumo così raffinato

Non lascerà un povero ragazzo da solo

Bene, i percorsi del giocatore

Sono al ginocchio troppo magri

Quando le carte sono tutte sparse sul pavimento

Il sei e il sette

Avevo bisogno di vincere

E non puoi più chiamare il bluff

Quindi ti alzi in piedi

E capisci discretamente

Il modo migliore per pagare ciò che devi

E lei ti porge una riga

Ti dice grazie per il tempo

"Potresti aver portato il cervello allo spettacolo."

Notti ubriache in città

Stanno mostrando le dita dei piedi

Ti prenderanno per tutto ciò che devi

Non puoi giudicare un libro

E non puoi giudicare un imbroglione

Laggiù dove gli uomini non possono andare

Entro la mattina presto

Mi sono alzato per stretto

I miei occhi erano rossi come la luce

Le mie tasche erano vuote

E così anche il mio cuore

E ho promesso di sistemare le cose

Quindi sono andato dal predicatore

Sono caduto in ginocchio

Ho chiesto al predicatore

Per correggere tutti i miei errori

Ma lui scosse semplicemente la testa

E sembrava dispiaciuto quando ha detto

"Hai bevuto troppo a lungo"