One two three four

It’s in strange situations

That dreams are laid

Just a look

And they taunt you again

You think how it felt

Then the memory fades

As you enter

The once promised land

He squeezes

Then lets go your hand

Comfort me, comfort me

He sat out of the lamplight

As if to hide

While waiting for who

I’ll never know

He smokes like he means it

To fill what he feels

That’s empty

And nowhere to go

He sighs as he

Breathes me «hello»

Comfort me

He looks right through me

To another face

A smile in his eyes

From another time and place

To feel what it was

That happened then

But he couldn’t take me there

The streets seem familiar

But something’s gone

I watch as he slumbers

To go in search

Of the picture

That fills what he feels

I break into the once long ago

He smiles as he

Breathes her «hello»

Comfort me

He looks right through me

To another face

A smile in his eyes

From another time and place

To feel what it was

That happened then

But he couldn’t take me there

It’s in strange situations

That dreams are laid

Just a thought

And they haunt you again

If you’d known how it felt

Could it be the same

If you’d entered

That once promised land

If it squeezed

Then held on to your hand

Comfort me, comfort me

Uno due tre quattro

È in situazioni strane

Che i sogni sono fatti

Solo uno sguardo

E ti prendono in giro di nuovo

Pensi a come ci si sente

Poi il ricordo svanisce

Appena entri

La terra promessa un tempo

Stringe

Quindi lascia andare la tua mano

Consolami, confortami

Si sedette fuori dalla luce della lampada

Come nascondersi

Nell'attesa di chi

non lo saprò mai

Fuma come se fosse sul serio

Per riempire ciò che sente

È vuoto

E nessun posto dove andare

Sospira come lui

Mi respira «ciao»

Consolami

Mi guarda attraverso

A un'altra faccia

Un sorriso negli occhi

Da un altro tempo e luogo

Per sentire ciò che era

È successo allora

Ma non poteva portarmi lì

Le strade sembrano familiari

Ma qualcosa è andato

Lo guardo mentre dorme

Per andare alla ricerca

Della foto

Questo riempie ciò che sente

Ho irrompere in una volta tanto tempo fa

Sorride come lui

Respira il suo «ciao»

Consolami

Mi guarda attraverso

A un'altra faccia

Un sorriso negli occhi

Da un altro tempo e luogo

Per sentire ciò che era

È successo allora

Ma non poteva portarmi lì

È in situazioni strane

Che i sogni sono fatti

Solo un pensiero

E ti perseguitano di nuovo

Se sapessi come ci si sente

Potrebbe essere lo stesso

Se sei entrato

Quella terra promessa un tempo

Se si è compresso

Quindi tieniti la mano

Consolami, confortami