Sermon On The Mount - Gabriel Bruce

There’s a storm outside that’s a holding its breath

Waiting to blow but toying with death

By the look in your eyes

You’ve been toying too

Well inside the smoke and still the room

A that jokes and will kill us soon

As you start to resign, the sermon on the mount

Say blessed are those that mourn

They will be comforted soon

But you say it with such scorn

You don’t believe that it’s true

But He is a light, even in death

Who said that living’s about drawing breath?

And sometimes your breath’s too heavy too hold

And it disappears like clouds in the cold

Like clouds in the cold

I woke up bleeding and didn’t know why

The girl in my bed had left in the night

Well I was still swimming in her smell

All in love

I woke up listening to the Calvary {?]

Ungrateful pilgrims gathering

Even without the missing fingers and all extra thumbs

I still played a tune on the violin

Say blessed are those that mourn

They will be comforted soon

But you say it with such scorn

You don’t believe that it’s true

And He is a light, even in death

Who said that living’s about drawing breath?

And sometimes your breath’s too heavy too hold

And it disappears like clouds in the cold

And sometimes those words forged in the pyre

Of the funeral pyre

Of the funeral pyre

Of the funeral pyre

Of the funeral pyre

Of the funeral pyre

C'è una tempesta fuori che sta trattenendo il respiro

Aspettando di soffiare ma giocando con la morte

Dallo sguardo nei tuoi occhi

Anche tu hai giocato

Bene dentro il fumo e immobile nella stanza

A che scherza e ci ucciderà presto

Quando cominci a dimetterti, il sermone della cavalcatura

Dì beati quelli che piangono

Presto saranno confortati

Ma lo dici con tanto disprezzo

Non credi che sia vero

Ma Egli è una luce, anche nella morte

Chi ha detto che vivere significa prendere fiato?

E a volte il tuo respiro è troppo pesante, troppo trattenuto

E scompare come nuvole al freddo

Come nuvole al freddo

Mi sono svegliato sanguinante e non sapevo perché

La ragazza nel mio letto se n'era andata di notte

Bene, stavo ancora nuotando nel suo odore

Tutti innamorati

Mi sono svegliato ascoltando il Calvario {?]

Raduno di pellegrini ingrati

Anche senza le dita mancanti e tutti i pollici in più

Suonavo ancora una melodia con il violino

Dì beati quelli che piangono

Presto saranno confortati

Ma lo dici con tanto disprezzo

Non credi che sia vero

Ed Egli è una luce, anche nella morte

Chi ha detto che vivere significa prendere fiato?

E a volte il tuo respiro è troppo pesante, troppo trattenuto

E scompare come nuvole al freddo

E a volte quelle parole forgiate nella pira

Della pira funeraria

Della pira funeraria

Della pira funeraria

Della pira funeraria

Della pira funeraria