King Of Trash - Gavin Friday

Hey!

Sugar Sugar, my sweet honey pie

Baby let me tell ya about the teenage lie

Your lips will be kissed, stories will be told

Just remember 'sick sick' all that glitters is gold

He’s calling now, he’s calling…

And the song that he sang, meant everything

«King of Trash»

Me.

I’m not young.

Me, I’m not old

The revolution failed, so I’ve been told take me to the moon

Me, I’d like that.

I’m no prune

He’s calling now, he’s calling…

And the song that he sang, meant everything

«King of Trash»

So pretty children it’s time for bed

Keep-a-dreamin' dreamy dreams

What dies ain’t dead

«The King is dead his coffin a shiny black

Six Angels they hang-out at his back

Two to sing, two to pray, two to carry his soul away…

He’s calling now, he’s calling…

And the song that he sang, meant everything

And the song that you sing, don’t mean anything

And the song, the song that I sing

Means everything

«King of Trash»

«The King of Trash»

Ehi!

Zucchero Zucchero, la mia torta dolce al miele

Tesoro lascia che ti parli della bugia adolescenziale

Le tue labbra saranno baciate, le storie saranno raccontate

Ricorda solo "malato malato" tutto ciò che luccica è oro

Sta chiamando ora, sta chiamando...

E la canzone che ha cantato significava tutto

«Re della spazzatura»

Me.

Non sono giovane.

Io, non sono vecchio

La rivoluzione è fallita, quindi mi è stato detto di portarmi sulla luna

Io, mi piacerebbe.

Non sono prugna

Sta chiamando ora, sta chiamando...

E la canzone che ha cantato significava tutto

«Re della spazzatura»

Quindi bambini graziosi è ora di andare a letto

Sogni da sogno da sogno

Ciò che muore non è morto

«Il Re è morto la sua bara di un nero lucido

Sei angeli si ritrovano alle sue spalle

Due per cantare, due per pregare, due per portare via la sua anima...

Sta chiamando ora, sta chiamando...

E la canzone che ha cantato significava tutto

E la canzone che canti non significa nulla

E la canzone, la canzone che canto

Significa tutto

«Re della spazzatura»

«Il re della spazzatura»