Reception of Cadavers - General Surgery

Hospitality in excess

Where the dearly departed rest

Badly diguised glee

And crudely concealed zest

Discretely cart in the stiffs

Out of reach of prying eyes

Descend into the realm

Of disputable medical practice

Deteriorating shells

Carted into this cadaverous abyss

Discretely cart in the stiffs

Out of reach of prying eyes

Finely honed beguilement

Conceal the true intent

Of pathological deviance

The desecration imminent

Retaining a front of respect

In the watchful eyes of the public

But down in the bowels of the morgue

The methods become more drastic

Skewered and ravaged with unbounded bliss

The cold meat is pillaged with impetuous zeal

The facade of courtesy shed with relief

Replaced with a frenzied ecstatic butchery

Seemingly pointless havoc

Is our profession’s forte

A haven for our inclination

For anatomical carnage

As stocks are yet replenished

Reverence abounds

In solemn silence the deceased are wheeled

Into our aberrant netherworld

Ospitalità in eccesso

Dove riposano i cari defunti

Gioia mal mascherata

E scorza crudamente nascosta

Carrello discretamente tra i rigidi

Fuori dalla portata di occhi indiscreti

Scendi nel regno

Di pratica medica discutibile

Gusci in deterioramento

Carretto in questo abisso cadaverico

Carrello discretamente tra i rigidi

Fuori dalla portata di occhi indiscreti

Seduzione finemente levigata

Nascondi il vero intento

Di devianza patologica

La profanazione imminente

Mantenendo una facciata di rispetto

Agli occhi attenti del pubblico

Ma giù nelle viscere dell'obitorio

I metodi diventano più drastici

Infilzato e devastato da una beatitudine illimitata

La carne fredda è saccheggiata con zelo impetuoso

La facciata del capannone di cortesia con rilievo

Sostituito con una frenetica macelleria estatica

Spaccatura apparentemente inutile

È il forte della nostra professione

Un rifugio per la nostra inclinazione

Per carneficina anatomica

Poiché le scorte sono ancora rifornite

La riverenza abbonda

In un silenzio solenne i defunti vengono fatti girare

Nel nostro aberrante inferno