We Fall Down - Gerald Albright

Cursing every step of the way, he bore a heavy load

To the market ten miles away, the journey took its toll

And every day he passed a monastery’s high cathedral walls

And it made his life seem meaningless and small

And he wondered how it would be to live in such a place

To be warm, well fed and at peace, to shut the world away

So when he saw a priest who walked, for once, beyond the iron gate

He said, «Tell me of your life inside the place», and the priest replied

We fall down, we get up, we fall down, we get up

We fall down, we get up

And the saints are just the sinners

Who fall down and get up

Disappointment followed him home, he’d hoped for so much more

But he saw himself in a light he had never seen before

'Cause if the priest who fell could find the grace of God to be enough

Then there must be some hope for the rest of us

There must be some hope left for us

'Cause we fall down, we get up, we fall down, we get up

We fall down, we get up

And the saints are just the sinners

Who fall down and get up

We fall down, we get up, we fall down, we get up

We fall down, we get up

And the saints are just the sinners

Yeah, the saints are just the sinners

Who fall down and get up

(We fall down, we get up, we fall down, we get up)

(We fall down, we get up)

And the saints are just the sinners

Who fall down and get up

(We fall down, we get up, we fall down, we get up)

(We fall down, we get up)

And the saints are just the sinners

(We fall down, we get up, we fall down, we get up)

(We fall down, we get up)

And the saints are just the sinners

(We fall down, we get up, we fall down, we get up)

(We fall down, we get up)

And the saints are just the sinners

Yeah, the saints are just the sinners

Who fall down and get up

Maledicendo ogni passo, ha sopportato un carico pesante

Fino al mercato a dieci miglia di distanza, il viaggio ha avuto il suo pedaggio

E ogni giorno passava davanti alle alte mura della cattedrale di un monastero

E faceva sembrare la sua vita insignificante e piccola

E si chiedeva come sarebbe vivere in un posto del genere

Per essere caldo, ben nutrito e in pace, per chiudere il mondo

Così quando vide un sacerdote che camminava, per una volta, oltre il cancello di ferro

Disse: «Raccontami della tua vita all'interno del luogo», e il sacerdote rispose

Cadiamo, ci alziamo, cadiamo, ci alziamo

Cadiamo, ci alziamo

E i santi sono solo i peccatori

Chi cade e si rialza

La delusione lo seguì a casa, aveva sperato in molto di più

Ma si vedeva in una luce che non aveva mai visto prima

Perché se il prete caduto potesse trovare la grazia di Dio sufficiente

Allora ci deve essere un po' di speranza per il resto di noi

Ci deve essere un po' di speranza per noi

Perché cadiamo, ci alziamo, cadiamo, ci alziamo

Cadiamo, ci alziamo

E i santi sono solo i peccatori

Chi cade e si rialza

Cadiamo, ci alziamo, cadiamo, ci alziamo

Cadiamo, ci alziamo

E i santi sono solo i peccatori

Sì, i santi sono solo i peccatori

Chi cade e si rialza

(Cadiamo, ci alziamo, cadiamo, ci alziamo)

(Cadiamo, ci alziamo)

E i santi sono solo i peccatori

Chi cade e si rialza

(Cadiamo, ci alziamo, cadiamo, ci alziamo)

(Cadiamo, ci alziamo)

E i santi sono solo i peccatori

(Cadiamo, ci alziamo, cadiamo, ci alziamo)

(Cadiamo, ci alziamo)

E i santi sono solo i peccatori

(Cadiamo, ci alziamo, cadiamo, ci alziamo)

(Cadiamo, ci alziamo)

E i santi sono solo i peccatori

Sì, i santi sono solo i peccatori

Chi cade e si rialza