Comeré Callado - Gerardo Ortiz

Quiero agradecerle a todos los que fueran parte de esta producción

A los que siempre creyeron en mi

Mis amigos, mi familia, a todos las señoras y señores que están en las altas

filas barras conmigo

Ay, nomás

Comeré callado, para no avisarle al que sera vencido

Un solo disparo, se apago la luz pal' que me habia encendido y no saben de donde

Andan preguntando quien se pego el tiro

Suerte en su tarea, es que el difunto coleccionaba enemigos

Le gane el cajón

Al que comento y gritaba sus planes

En su lista yo, que pocisiono entre los principales

Me hice cazador, porque ser la presa no es agradable

No van a quitarme lo que con amor me dio mi madre

Dijo la violencia, que era permitido actuar en respuesta

Supe ser oveja, cuando se acercaron con las ofensas

Los miro al a vuelta, se escuchaba un lobo entre mi cabeza

Me quedan las balas, se me acabaron las buenas

Otra calavera, ya que mi conciencia sigue contando

Otro que anda fiera, una lacra menos que seguirá circulando

Que llore el que quiera, yo no me he llevado a ni uno por santo

Y si un dia me llega, le pido a mi dios, que sea contestando

Voglio ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte di questa produzione

A chi ha sempre creduto in me

I miei amici, la mia famiglia, tutte le signore e signori in alto

righe barre con me

oh, solo

Mangerò tranquillamente, per non avvertire chi sarà sconfitto

Uno scatto, la luce che mi aveva acceso si è spenta e non sanno dove

Chiedono chi si è sparato

Buona fortuna nel tuo compito, è che il defunto ha raccolto nemici

Ho vinto il cassetto

A colui che ha commentato e gridato i suoi piani

Nella tua lista io, che mi posiziono tra i principali

Sono diventato un cacciatore, perché essere preda non è piacevole

Non porteranno via ciò che mia madre mi ha dato con amore

Ha detto la violenza, che è stato permesso di agire in risposta

Ho imparato ad essere una pecora, quando si avvicinavano con le offese

Li guardo dietro l'angolo, nella mia testa si sente un lupo

Ho finito i proiettili, ho finito quelli buoni

Un altro teschio, poiché la mia coscienza continua a contare

Un altro che è feroce, un flagello in meno che continuerà a circolare

Che chi vuole pianga, non ne ho preso nemmeno uno per santo

E se un giorno mi viene in mente, chiedo al mio dio, che sia rispondendo