Nothing to Do About Much - Gilbert O'Sullivan

I don’t know why I came here on my own

There’s so little to do

I’m like a dog without a bone

If I can’t get to sleep

I’ll just count sheep

Nothing to do about much

I could wander for hours in the rain

I could stand on the corner

Watch the traffic lights change

Boy am I having fun

The green lights just come on

Nothing to do about much

And to tell you the truth I’m not sure

I’m told I’ve got something

That’s difficult to cure

So it seems for the moment at least

I’ve got to remain where I won’t freeze —

There’s a party at number twenty one

You’ve invited as long as you’re accompanied by someone

But as I’m on my own

I’ll just stay at home

Nothing to do about much

I will bet you a penny to a pound

That before very long

I will be buried underground

Pushing daisies up high oh, what a life

Nothing to do about much

I’ve got gold in my pockets

I’ve got wind in my hair

I’ve got so much to be grateful for

Of that I’m aware

I’ve got dreams which are nothing but

But the weirdest of thoughts

I’ve got night after night

On which it appears

That I ought not to cry

Don’t ask me why —

I might lie

Non so perché sono venuto qui da solo

C'è così poco da fare

Sono come un cane senza osso

Se non riesco ad addormentarmi

Conterò solo le pecore

Niente da fare per molto

Potrei vagare per ore sotto la pioggia

Potrei stare all'angolo

Guarda il semaforo cambiare

Ragazzo, mi sto divertendo

Le luci verdi si accendono appena

Niente da fare per molto

E a dirti la verità non ne sono sicuro

Mi è stato detto che ho qualcosa

È difficile da curare

Così sembra almeno per il momento

Devo rimanere dove non mi bloccherò —

C'è una festa al numero ventuno

Hai invitato purché sei accompagnato da qualcuno

Ma dato che sono da solo

Rimarrò a casa

Niente da fare per molto

Ti scommetto da un centesimo a una sterlina

Che in poco tempo

Sarò sepolto sottoterra

Spingendo le margherite in alto oh, che vita

Niente da fare per molto

Ho l'oro in tasca

Ho il vento tra i capelli

Ho così tanto di cui essere grato

Ne sono consapevole

Ho dei sogni che non sono altro che

Ma il più strano dei pensieri

Ho notte dopo notte

Su cui compare

Che non dovrei piangere

Non chiedermi perché —

Potrei mentire