Di seguito il testo della canzone Einzelkämpfer , artista - Gio con traduzione
Testo originale con traduzione
Gio
Und auch wenn es jedem außer mir missfällt.
(missfällt)/
Der Einzige dem ich vertraue bin ich selbst. (ich selbst)/
Ich brauch eine Pause von der Welt.
(von der Welt)/
Es gibt kein' der sich da draußen nicht verstellt.
(nicht verstellt)/
Und auch wenn es jedem außer mir missfällt.
(mir missfällt)/
Der Einzige dem ich vertraue bin ich selbst. (ich selbst)/
Ich hab kein Bock mehr mich verbiegen zu müssen.
Mich in Turnieren/
Zu dissen.
Damit da Kinder auf die Videos klicken./
Was bringen Millionen von Klicks?
Ich hab lieber hundert echte Fans/
Als ein-hundert-tausend blinde, idiotische Kids./
Es ist vorbei!
Wahrscheinlich wär' es besser gewesen/
Das Album «King of Kings» zu nenn' und von den Battles zu reden./
Ein paar Leute zu dissen und paar' Bekannte zu featuren./
Am besten noch mit ein paar Waffen bisschen punchen als Sieger./
Doch ich lass es!
Denn ich scheiß auf die Klicks!/
Und gebe euch mit dem Album ein' Teil von mir mit./
In all den Runden schrieb ich viele Texte.
Doch denkt ihr wirklich/
Dass in einer dieser Runden auch nur ein Funken meiner Liebe steckte?/
Von mir aus beginn ich alles von vorn'./
Denn ich hätte fast den Spaß an dieser Sache verlorn'/
Was sie meinen ist mir Latte, ich schreibe meine Platte/
Und bin zufrieden solange ich feier was ich mache./
Ich bin jeden Tag zu Haus' in meiner Welt.
(meiner Welt)/
Während ich acker wird es draußen wieder hell. (wieder hell)/
Und auch wenn es jedem außer mir missfällt.
(missfällt)/
Der Einzige dem ich vertraue bin ich selbst. (ich selbst)/
Ich brauch eine Pause von der Welt.
(von der Welt)/
Es gibt kein' der sich da draußen nicht verstellt.
(nicht verstellt)/
Und auch wenn es jedem außer mir missfällt.
(mir missfällt)/
Der Einzige dem ich vertraue bin ich selbst. (ich selbst)/
Ich habe es erst jetzt verstanden.
Doch jetzt bin/
Ich, ich.
Denn ich hab mich viel zu lang von Menschenmassen lenken lassen/
Ich hab die Nase voll, Denn ich habe/
Viel zu lang versucht so zu werden wie sie mich haben wolln'/
Damit ist Schluss.
Denn es macht halt keinen Sinn./
Ich will keine Anerkennung für das, was ich nicht bin./
Was sie meinen ist mir Latte, ich schreibe meine Platte/
Und bin zufrieden solange ich feier was ich mache./
E anche se a tutti tranne me non piace.
(scontento)/
L'unico di cui mi fido è me stesso. (me stesso)/
Ho bisogno di una pausa dal mondo.
(dal mondo)/
Non c'è nessuno che non finga là fuori.
(non adattato)/
E anche se a tutti tranne me non piace.
(Non mi piace)/
L'unico di cui mi fido è me stesso. (me stesso)/
Sono stanco di dovermi piegare all'indietro.
io nei tornei/
Insultare.
In modo che i bambini facciano clic sui video./
A cosa servono milioni di clic?
Preferirei avere un centinaio di veri fan/
Come centomila bambini ciechi e idioti./
È finita!
Probabilmente sarebbe stato meglio/
Chiamando l'album «King of Kings» e parlando delle Battaglie./
Diss alcune persone e presenta alcuni conoscenti./
È meglio dare un pugno con poche armi come vincitore./
Ma lo lascio!
Perché non me ne frega un cazzo dei clic!/
E darti una parte di me con l'album./
In tutti i turni ho scritto molti testi.
Ma pensi davvero
Che ci fosse anche una scintilla del mio amore in uno di quei giri?/
Per quanto mi riguarda, ricomincerò tutto da capo'./
Perché ho quasi perso il divertimento di questa cosa'/
Quello che vogliono dire sono io latte, scrivo il mio disco/
E sono felice finché festeggio quello che faccio./
Sono a 'casa' nel mio mondo ogni giorno.
(il mio mondo)/
Mentre coltivo, fuori fa di nuovo luce. (di nuovo luce)/
E anche se a tutti tranne me non piace.
(scontento)/
L'unico di cui mi fido è me stesso. (me stesso)/
Ho bisogno di una pausa dal mondo.
(dal mondo)/
Non c'è nessuno che non finga là fuori.
(non adattato)/
E anche se a tutti tranne me non piace.
(Non mi piace)/
L'unico di cui mi fido è me stesso. (me stesso)/
L'ho capito solo ora.
Ma ora sono/
io io.
Perché sono stato guidato dalla folla per troppo tempo/
Sono stufo, perché ho /
Ho cercato per troppo tempo di essere quello che vogliono che io sia/
Questa è la fine.
Perché non ha alcun senso./
Non voglio il riconoscimento per ciò che non sono./
Quello che vogliono dire sono io latte, scrivo il mio disco/
E sono felice finché festeggio quello che faccio./
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