Folk Singer - Glen Campbell

As I walk these narrow streets where a million passin' feet have trod before me

With my guitar in my hand, suddenly I realise nobody knows me

Where yesterday the multitudes screamed and cried my name out for a song

Now the streets are empty, and the crowds they’ve all gone home.

With the rain on my face, there’s no place where I belong

And my whole life consists of a story, a poem and a song

Now the truths I’ve tried to tell you are as distant as the moon

Born a hundred years too late, two hundred years too soon.

I’m a child of the stage, lost in the pages of a book

But when I’m dust and clay, will other people stop to take a look?

And will they marvel at the miracles I performed, and to the heights I aspired

Or will they tear the pages of the book to light a fire?

With the rain on my face, there’s no place where I belong…

Mentre cammino per queste stradine dove un milione di passi mi ha preceduto

Con la mia chitarra in mano, improvvisamente mi rendo conto che nessuno mi conosce

Dove ieri le moltitudini urlavano e gridavano il mio nome per una canzone

Ora le strade sono vuote e la folla è tornata a casa.

Con la pioggia sul viso, non c'è posto a cui appartengo

E tutta la mia vita consiste in una storia, una poesia e una canzone

Ora le verità che ho cercato di dirti sono lontane come la luna

Nato con cento anni di ritardo, duecento anni di anticipo.

Sono un figlio del palcoscenico, perso tra le pagine di un libro

Ma quando sarò polvere e argilla, le altre persone si fermeranno a dare un'occhiata?

E si stupiranno dei miracoli che ho compiuto e delle altezze a cui aspiravo

Oppure strapperanno le pagine del libro per accendere un fuoco?

Con la pioggia sul viso, non c'è posto a cui appartengo...