Josef Fritzl - Gloria Morti

Stained, infinite, bleak, muted

The smell of emptied bodies

Is wrapping me to its firm embrace

Mesmerized by my morbid self beneath

I see it before my eyes

And kneel down to its nature

A man has a right to take

When and how he pleases

Suffer and destroy

Erase and perfect

Therefore I am the truth

For this is why I am God

Disembodied mind

Timeless cause

Simple and mechanic

Causal event controlled by time

Imagine how she must have begged him

Imagine how she must have pleaded

Imagine for how long

Imagine how she must have prayed

How she must’ve beseeched heaven

Imagine, for twenty four years

And no, no answer at all nothing, nothing!

A steady stream of desecrated bodies

Will sweep through my everlasting grace

Unbound by my morbid self beneath

You’ll feel it inside your wounds

And be muted by its nature

A god has a right to give

When and how he pleases

Macchiato, infinito, cupo, smorzato

L'odore dei corpi svuotati

Mi sta avvolgendo nel suo fermo abbraccio

Ipnotizzato dal mio io morboso al di sotto

Lo vedo davanti ai miei occhi

E inginocchiati davanti alla sua natura

Un uomo ha il diritto di prendere

Quando e come gli piace

Soffri e distruggi

Cancella e perfeziona

Quindi io sono la verità

Perché è per questo che io sono Dio

Mente disincarnata

Causa senza tempo

Semplice e meccanico

Evento causale controllato dal tempo

Immagina come deve averlo implorato

Immagina come deve aver supplicato

Immagina per quanto tempo

Immagina come deve aver pregato

Come deve aver implorato il paradiso

Immagina, per ventiquattro anni

E no, nessuna risposta, niente, niente!

Un flusso costante di corpi profanati

Spazzerà attraverso la mia grazia eterna

Libero dal mio io morboso sottostante

Lo senti dentro le tue ferite

E sii silenzioso per sua natura

Un dio ha il diritto di dare

Quando e come gli piace