Doppelgänger - God Module

Let’s celebrate the superstition

By pulling our teeth & biting our tongues

Don’t speak for fear of what is missing

I am the opposite of what you’ll become

Light a candle for the dead to find their way home

Leave a gift for the ungrateful

Don’t move for the fear that you are not alone

An invitation to the supernatural

Something in my eyes reminded her of you

Go to the mirror & push your bleeding hands through

There is no reason in the world that matters

You’re my mistake, my doppelganger

Let’s erase the moon in the bright black sky

Throw the bones to forget our past

Reject our memories for what they symbolize

We’ll make forever end so fast

There is no forgiveness left to find

I can feel the failure of the savior

An empty shell, you’re a fucking waste of time

The angel falls with the kiss of a razor

Something in my eyes reminded her of you

Go to the mirror & push your bleeding hands through

There is no reason in the world that matters

You’re my mistake, my doppelganger

Celebriamo la superstizione

Tirandoci i denti e mordendoci la lingua

Non parlare per paura di ciò che manca

Sono l'opposto di ciò che diventerai

Accendi una candela affinché i morti trovino la strada di casa

Lascia un regalo per gli ingrati

Non muoverti per la paura di non essere solo

Un invito al soprannaturale

Qualcosa nei miei occhi le ricordava te

Vai allo specchio e spingi dentro le tue mani sanguinanti

Non c'è alcuna ragione al mondo che importi

Sei il mio errore, il mio doppelganger

Cancelliamo la luna nel luminoso cielo nero

Getta le ossa per dimenticare il nostro passato

Rifiuta i nostri ricordi per ciò che simboleggiano

Faremo finire per sempre così velocemente

Non c'è più perdono da trovare

Riesco a sentire il fallimento del salvatore

Un guscio vuoto, sei una fottuta perdita di tempo

L'angelo cade con il bacio di un rasoio

Qualcosa nei miei occhi le ricordava te

Vai allo specchio e spingi dentro le tue mani sanguinanti

Non c'è alcuna ragione al mondo che importi

Sei il mio errore, il mio doppelganger