Butterflies - Guillotine

Sing to me, it don’t mean much but it means everything.

You dance I bleed, on ocean liners and the baron sea.

The sun, it beams.

Through the branches of the evergreens.

At last I see, but you were gone and I’ll fall back to sleep.

Forgive me when I say, I was already drifting away.

Cos you left me here like an old dog in the rain, would you care.

Would you even line your guts before taking on this much.

With a body full of butterflies you’re fit to burst.

You were fit to burst.

The second time you’d think that you’d grow

numb to the sting or that you wouldn’t remember.

Or that the smell, the taste,

the use of certain words, the walks we’d take in December.

Because I’m over this but under the bridge,

staring up, I just can’t burn it yet.

I won’t burn it yet.

The fact I even exist at all,

I find incredible, It’s a miracle, It’s a miracle.

I don’t scare anymore, because everything I fear is already upon me.

Canta per me, non significa molto ma significa tutto.

Tu balli io sanguino, sui transatlantici e sul mare del barone.

Il sole, risplende.

Attraverso i rami dei sempreverdi.

Finalmente vedo, ma tu eri andato e io ricadrò a dormire.

Perdonami quando dico che stavo già andando alla deriva.

Perché mi hai lasciato qui come un vecchio cane sotto la pioggia, ti dispiacerebbe.

Vorresti anche riempirti le budella prima di affrontare così.

Con un corpo pieno di farfalle sei pronto per scoppiare.

Eri in grado di scoppiare.

La seconda volta penseresti che saresti cresciuto

insensibile alla puntura o che non ricorderesti.

O che l'odore, il sapore,

l'uso di certe parole, le passeggiate che avremmo fatto a dicembre.

Perché sono sopra questo ma sotto il ponte,

guardando in alto, non riesco ancora a bruciarlo.

Non lo brucerò ancora.

Il fatto che io esisto addirittura,

Trovo incredibile, è un miracolo, è un miracolo.

Non ho più paura, perché tutto ciò che temo è già su di me.