Srebrenista - Haluk Levent

Ne güzel baktın bana, ne güzel ne güzel

Görmedim diyar diyar görmedim senden güzel

Sonunu hazırladık emanet ellerle

Katliamlar yaşadın hüzünlü gözlerinde

Seni kurtaramadık hiçbir şey yapamadık

Yüreğim buruk yüreğim hasta

Tam 17 yıl oldu seni unutamadık

Affet bizi Srebrenitsa

Her Temmuz’un 11'i yaralar kan bağlar

Düşündükçe ağlaşır çocuklar ve kadınlar

Bazen canavardır uygarlık denen illet

Çağ dışı kalır bazen insanlık, medeniyet

Seni kurtaramadık hiçbir şey yapamadık

Yüreğim buruk yüreğim hasta

Tam 17 yıl oldu sni unutamadık

Affet bizi Srebrenitsa

Quanto mi hai guardato bella, quanto bella, quanto bella

Non ho visto una terra, non ho visto una terra più bella di te

Abbiamo preparato la fine con mani affidate

Hai vissuto massacri nei tuoi occhi tristi

Non abbiamo potuto salvarti, non abbiamo potuto fare nulla

il mio cuore è spezzato il mio cuore è malato

Sono passati 17 anni, non potevamo dimenticarti

perdonaci Srebrenica

Ogni 11 luglio le ferite sanguinano

I bambini e le donne piangono quando pensano

A volte la malattia chiamata civiltà è un mostro

A volte l'umanità è antiquata, la civiltà

Non abbiamo potuto salvarti, non abbiamo potuto fare nulla

il mio cuore è spezzato il mio cuore è malato

Sono passati 17 anni, non abbiamo dimenticato

perdonaci Srebrenica