The Same Son - Have Heart

Sisters starving, brothers begging.

Mothers mourning, fathers folding

When I look in the mirror I see:

A boy not a man

the son of a father I refuse to understand

the «brother"of a brother like a wound I neglect

the coward of a sister with the world I forget

the prodigal son, but I am yet to return

from a siege where I take refuge but I want to watch burn

your lover, your companion, your champion, your friend

forever by your side but not in the end

The fortunate son who dwells in the city,

with the poorest of the poor, still, I ask for your pity

and while there"s a man who sleeps on the ice-cold streets

his godsend not in me, but in his cardboard: his sheets

yet

I still see the same son.

Sorelle che muoiono di fame, fratelli che mendicano.

Madri in lutto, padri che si piegano

Quando mi guardo allo specchio vedo:

Un ragazzo, non un uomo

il figlio di un padre che mi ​​rifiuto di capire

il «fratello» di un fratello come una ferita che trasprezzo

il codardo di una sorella con il mondo che dimentico

il figliol prodigo, ma devo ancora tornare

da un assedio in cui mi rifugio ma voglio guardare bruciare

il tuo amante, il tuo compagno, il tuo campione, il tuo amico

per sempre al tuo fianco ma non alla fine

Il figlio fortunato che abita nella città,

con il più povero dei poveri, tuttavia, chiedo la tua pietà

e mentre c'è un uomo che dorme per le strade ghiacciate

la sua manna dal cielo non in me, ma nel suo cartone: i suoi fogli

ancora

Vedo ancora lo stesso figlio.