SBC - Have Nots

This is not a plea for peace but a call to war

Though some shall decease and some shall suffer more some

See the light and turn and fight knowing that burning bright

Is it’s own reward

Like a star goes nova before it dies

Let’s overthrow the thrones expose the lies

Or aren’t you sick of being victimized?

This is not a time for talk but a time to act

Get up and walk it off or die lying on your back

Pick up the pace or we lose the race

It’s time to face up to what we lack

There’s things you want and things you need

A brand new SUV a new disease

Hi-def don’t show no real realities

Two steps back is a losing battle

And I don’t think it’s ever gonna stop

One push back and it’s the gallows

One snap they call it suicide by cop

Another old man in the same dead age

Another blank space on an empty page

«the future is unwritten» yeah it’s all the rage

But ain’t no one writing shit in this fucking cage

Except marks on a wall as days pass by

We chip away until we die

Our legacies these bloody lullabies

Two thousand and eight another bummer

Not a sound from the encumbered numbers

No not a peep 'cos the scars run deep

So awash in grief we escape to slumber

Who can sleep in these beds they made?

Good fucking joke short sheet a shallow grave

Alarm clock ringing bring the dead

Questa non è una richiesta di pace, ma una chiamata alla guerra

Sebbene alcuni moriranno e altri ne soffriranno di più

Guarda la luce e girati e combatti sapendo che ardente brillante

È la sua stessa ricompensa

Come una stella diventa nova prima di morire

Rovesciamo i troni esponiamo le bugie

O non sei stufo di essere vittimizzato?

Questo non è un momento per parlare ma un momento per agire

Alzati e allontanati o muori sdraiato sulla schiena

Aumenta il ritmo o perdiamo la gara

È tempo di affrontare ciò che ci manca

Ci sono cose che vuoi e cose di cui hai bisogno

Un SUV nuovo di zecca una nuova malattia

L'alta definizione non mostra alcuna realtà reale

Due passi indietro sono una battaglia persa

E non credo che finirà mai

Una spinta indietro ed è la forca

Uno scatto lo chiamano suicidio da poliziotto

Un altro vecchio nella stessa età morta

Un altro spazio vuoto su una pagina vuota

«il futuro non è scritto» sì, è di gran moda

Ma nessuno scrive cazzate in questa cazzo di gabbia

Tranne i segni su un muro con il passare dei giorni

Ci scheggiamo fino alla morte

Le nostre eredità queste sanguinose ninne nanne

Duemilaotto un altro peccato

Non un suono dai numeri ingombrati

No non un sbirciatina perché le cicatrici sono profonde

Così inondati dal dolore che scappamo a dormire

Chi può dormire in questi letti che hanno fatto?

Bel fottuto scherzo corto in una fossa poco profonda

La sveglia che suona porta i morti