Lie to Me - Heiruspecs

Just once, I want to poke my negative stress in the chest,

Swing a haymaker left and not rest 'til I beat it to death

Breathe in the best breath ever once I clean up the mess

Yet whenever I step, it retreats deeper into its nest

Just once, I wish to bridge the gap between me and that dude

The man I could’ve been after I realized that I had to

The type of cat to have past loves asking, «Is that you?»

But that’s cool, you still don’t recognize when I pass, boo

I wish that I could hold feelings, 'cuz feelings hold me

Together, yet broken, closely at arm’s length from me

I sometimes wonder if these epiphanies will kill me

Creeping out of the deep, dark, corners of the real me

Lost moments of speech, snatched away by the wind

I guess it’s time to look inside and find a line again

I revive my grin as I begin to spend the 5 or 10 minutes it takes to dive

within and realign my Zen

Ask a poet where a song comes from, he’ll tell you the soul

But the detail they fail to unveil is that the tale has been told

It’s the air when it’s cold, it’s the parents that carried you home

It’s what’s scary in those areas where you won’t dare me to go

In my hand I hold the soul of a poet

Hoping to throw it over the moat of Moet, and boats full of heads with no necks

Who protest against my inappropriate openness

Standing at the edge of this precipice, staring at nothingness, just

Abyss

Solo una volta, voglio colpire il mio stress negativo nel petto,

Fai oscillare un fienaio a sinistra e non riposare finché non l'ho battuto a morte

Respira il miglior respiro di sempre dopo aver ripulito il pasticcio

Eppure ogni volta che passo, si ritira più in profondità nel suo nido

Solo una volta, vorrei colmare il divario tra me e quel tizio

L'uomo che avrei potuto essere dopo che mi sono reso conto che dovevo

Il tipo di gatto che ha amori passati ama chiedere: "Sei tu?"

Ma va bene, non riconosci ancora quando passo, fischio

Vorrei poter trattenere i sentimenti, perché i sentimenti mi tengono

Insieme, eppure spezzati, a debita distanza da me

A volte mi chiedo se queste epifanie mi uccideranno

Strisciando fuori dagli angoli profondi e oscuri del vero me

Momenti di discorsi perduti, portati via dal vento

Immagino sia ora di guardare dentro e trovare di nuovo una riga

Ravvivo il mio sorriso mentre comincio a passare i 5 o i 10 minuti necessari per immergermi

dentro e riallineare il mio Zen

Chiedi a un poeta da dove viene una canzone, ti dirà l'anima

Ma il dettaglio che non riescono a svelare è che la storia è stata raccontata

È l'aria quando fa freddo, sono i genitori che ti hanno portato a casa

È ciò che fa paura in quelle aree in cui non mi sfidi ad andare

Nella mia mano tengo l'anima di un poeta

Sperando di gettarlo sul fossato di Moet e di barche piene di teste senza collo

Che protestano contro la mia inappropriata apertura

In piedi sul bordo di questo precipizio, a fissare il nulla, solo

Abisso