The Grandfather Clock (i) Father - Hellions

When you drag yourself around

When you look like shit, I know you think about it

The tempest, and when it will hit

If this dependancy were to turn to urgency

If this becomes more than just a thirst this week

I can’t come back, I can’t bare to see

You fall hard, face down without the ability to speak

You’re fading now, your ashes circle the drain

This isn’t it old man, please sit up straight

«Are you coming with me, love?»

It wasn’t fair to ask, to divide a terminal illness

To multiply the loss

'at long last, my darling Persephone

Will you take my hand and remove this harrowing disease from me

I’m so exhausted, I’m not sure that the kind of tired I am

Can be fixed with rest, but I swear to you, I’m doing the best I can

With enough of his medication

And a bloodstream full of alcohol

A stomach full of poison, sealed in with Maxalon

«I cannot live without your father

Please forgive me my son»

And side by side before his very eyes

There they lie, intertwined and

She bid a silent adieu

To a benevolent life and to the world that you knew

Three sons and your infant grandchildren will walk beside you

Through that valley, of the shadow of death

I guess that things can never be the same

Not with this void running deep in my old man’s veins

It cannot change, it’s plain to see you’re ready to leave

When you heard a voice through the stereo, starting to plead

«Hear our song, please just hang on»

Sing along to our message to you

«Don't you forget who’ll take care of you»

Please

Quando ti trascini in giro

Quando sembri una merda, so che ci pensi

La tempesta e quando colpirà

Se questa dipendenza dovesse trasformarsi in urgenza

Se questa settimana diventa qualcosa di più di una semplice sete

Non posso tornare, non riesco a vedere

Cadi forte, a faccia in giù senza la possibilità di parlare

Stai svanendo ora, le tue ceneri circondano lo scarico

Non è vero vecchio, per favore siediti dritto

«Vieni con me, amore?»

Non era giusto chiedere, dividere una malattia terminale

Per moltiplicare la perdita

"Finalmente, mia cara Persefone

Vuoi prendere la mia mano e rimuovere da me questa malattia straziante

Sono così esausto, non sono sicuro di essere il tipo di stanco che sono

Può essere riparato con il riposo, ma ti giuro che sto facendo del mio meglio

Con abbastanza delle sue medicine

E un flusso sanguigno pieno di alcol

Uno stomaco pieno di veleno, sigillato con Maxalon

«Non posso vivere senza tuo padre

Per favore perdonami mio figlio»

E fianco a fianco davanti ai suoi occhi

Lì giacciono, intrecciati e

Ha detto un silenzioso addio

A una vita benevola e al mondo che conoscevi

Tre figli e i tuoi nipoti ti accompagneranno

Attraverso quella valle, dell'ombra della morte

Immagino che le cose non potranno mai essere le stesse

Non con questo vuoto che scorre nelle vene del mio vecchio

Non può cambiare, è evidente che sei pronto per partire

Quando hai sentito una voce attraverso lo stereo, iniziando a supplicare

«Ascolta la nostra canzone, per favore aspetta un attimo»

Canta insieme al nostro messaggio per te

«Non dimenticare chi si prenderà cura di te»

Per favore