Revolutions in Refracted Light - Hollow Earth

Ebb and flow in between familiar places and those unseen

On brilliant streams of cerulean haze with violent torrents of crimson waves

In the frail light of stars I exist

In this acquiescence I am free

Behind closed eyes on the solar sea, in ataraxia floating weightlessly

In the florid light of stars I deteriorate, in this desolation I am cursed

Swallowed by the infinite expanse, and defined by the incessant rotation

Behind closed eyes on the solar sea, in ataraxia floating weightlessly

So helpless are those falling grains of sand with no foundation to reside

Echoes of familiar tones reverberate until they dissolve visions over exposed,

laced with sorrow, telling of home

Flusso e riflusso tra luoghi familiari e luoghi invisibili

Su flussi brillanti di foschia cerulea con violenti torrenti di onde cremisi

Alla debole luce delle stelle io esisto

In questa acquiescenza sono libero

Dietro gli occhi chiusi sul mare solare, nell'atarassia che fluttua senza peso

Nella luce florida delle stelle deterioro, in questa desolazione sono maledetto

Inghiottito dall'infinita distesa e definito dalla rotazione incessante

Dietro gli occhi chiusi sul mare solare, nell'atarassia che fluttua senza peso

Così sono impotenti quei granelli di sabbia che cadono senza fondamenta su cui risiedere

Echi di toni familiari risuonano fino a dissolvere visioni sovraesposte,

intriso di dolore, che racconta di casa