The Poison of the Nāga - Hortus Animae

From the dynasty of the waters

Rising from the depths with ascetic discordance

Floods of destruction after rains of fertility

A liquid taste of slaughter

Deity of virulent poison, prowess and endurance

From the water tree giving His offering

And that was not the apple of sin

Holding storms in one hand, whipping away mortality

The revered elixir of life of the great laconic trinity

Supreme Keeper of Knowledge

On the shoulders of the Destroyer

Crowning the head of the Ubiquitous

The shelter of gods, which from nether dimensions He lauds

Nagaraja — Serpent King

Spirits dance along subterranean streams

The entrance is subtle, the trail is so steep

Spirits dance along subterranean streams

The breaths are humid, the realm is so deep

Recover Amrita from the Ocean of Milk

Bending the mountains, churning the seas

Gods and demons, the lockings to bind Him

The greatest of efforts and yielded the King

The last weary breath becomes the strongest of venoms

Wryly the Destroyer becoming the plenum

The essence of immortality is safely back

The threat of doomsday is delayed once again

Nagaraja — Serpent King

Spirits dance along subterranean streams

The entrance is subtle, the trail is so steep

Spirits dance along subterranean streams

The breaths are humid, the realm is so deep

Spirits dance along subterranean streams

With a slow pace they cautiously creep

Spirits dance along subterranean streams

The entrance is subtle, in a well that’s so deep

Nagaraja — Serpent King

The Mother of Snakes unleashed Her children on trees

To offer the humans all the wisdom they need

The fork-tongued creatures spoke the words of relief

And no that was not the bloody apple of sin

The Mother of Snakes unleashed Her children on trees

To offer the humans all the knowledge they need

Wisdom is tempting, ignorance is bliss

And no that was not the bloody apple of sin

Nagaraja — Serpent King

Dalla dinastia delle acque

Salendo dal profondo con discordanza ascetica

Inondazioni di distruzione dopo piogge di fertilità

Un sapore liquido di macellazione

Divinità del veleno virulento, dell'abilità e della resistenza

Dall'albero dell'acqua che offre la sua offerta

E quella non era la mela del peccato

Tenere le tempeste in una mano, scacciare la mortalità

Il venerato elisir di lunga vita della grande trinità laconica

Supremo Custode della Conoscenza

Sulle spalle del Distruttore

Incoronazione della testa dell'Onnipresente

Il rifugio degli dèi, che dalle dimensioni inferiori Egli loda

Nagaraja: re serpente

Gli spiriti danzano lungo ruscelli sotterranei

L'ingresso è sottile, il sentiero è così ripido

Gli spiriti danzano lungo ruscelli sotterranei

I respiri sono umidi, il regno è così profondo

Recupera Amrita dall'Oceano di latte

Piegare le montagne, agitare i mari

Dei e demoni, le chiusure per legarlo

Il più grande degli sforzi e cedette il re

L'ultimo respiro stanco diventa il più forte dei veleni

Wryly il Distruttore diventando il plenum

L'essenza dell'immortalità è tornata al sicuro

La minaccia del giorno del giudizio è ritardata ancora una volta

Nagaraja: re serpente

Gli spiriti danzano lungo ruscelli sotterranei

L'ingresso è sottile, il sentiero è così ripido

Gli spiriti danzano lungo ruscelli sotterranei

I respiri sono umidi, il regno è così profondo

Gli spiriti danzano lungo ruscelli sotterranei

Con un ritmo lento si insinuano con cautela

Gli spiriti danzano lungo ruscelli sotterranei

L'ingresso è sottile, in un pozzo così profondo

Nagaraja: re serpente

La madre dei serpenti ha scatenato i suoi figli sugli alberi

Per offrire agli umani tutta la saggezza di cui hanno bisogno

Le creature dalla lingua biforcuta pronunciarono parole di sollievo

E no, quella non era la mela sanguinante del peccato

La madre dei serpenti ha scatenato i suoi figli sugli alberi

Per offrire agli esseri umani tutta la conoscenza di cui hanno bisogno

La saggezza è allettante, l'ignoranza è felicità

E no, quella non era la mela sanguinante del peccato

Nagaraja: re serpente