400,000 - Hostage Calm

I’m ripping these hands off my mouth

Cause it’s leaking out

Bottled guilt that I cannot contain

For not speaking out, not reaching out

To those a world away

Comfortable as it seems I still shake

How many more times will we say «Never Again»?

They’re dying for the day that you will understand

It’s time — to draw the line

Wounds like this won’t heal with time

Think about the flags we’ve waved

The «changes» made

We can’t begin to feel their pain

If we can’t call it by it’s name

It’s genocide, fucking genocide

What will is take to realize

Blame’s staring us right in the face

How many more times will we say «Never Again»?

They’re dying for the day that you will understand

It’s time — to draw the line

Wounds like this won’t heal with time

If I could just reach out my hand

My soul will last

So I’m speaking out at last

But time moves fast

It’s not a question of can (or cannot)

It’s just about time

It’s just about time

Mi sto strappando queste mani dalla bocca

Perché sta perdendo

Senso di colpa imbottigliato che non riesco a contenere

Per non aver parlato, per non aver raggiunto

A quelli lontani dal mondo

Comodo per quanto sembri ancora tremare

Quante altre volte diremo "Mai più"?

Stanno morendo per il giorno che capirai

È ora di tirare la linea

Ferite come questa non guariranno con il tempo

Pensa alle bandiere che abbiamo sventolato

Le «modifiche» apportate

Non possiamo cominciare a sentire il loro dolore

Se non possiamo chiamarlo per nome

È un genocidio, un fottuto genocidio

Cosa ci vorrà per realizzare

La colpa ci sta fissando in faccia

Quante altre volte diremo "Mai più"?

Stanno morendo per il giorno che capirai

È ora di tirare la linea

Ferite come questa non guariranno con il tempo

Se solo potessi allungare la mia mano

La mia anima durerà

Quindi sto parlando alla fine

Ma il tempo scorre veloce

Non è una questione di può (o non può)

È solo ora

È solo ora