Thy Faith, Thy Oblivion - Infant Annihilator

From the podium to the pit

The royal gown stripped

In a filthy robe I sit

Gaze cast toward my broken sons birthed

I smirk as I stare at the worst of the cursed

Descendants of rage struck with fear and disease

The children are cattle to use as I please

Long live the King

Of violent rape and savagery

Long live the King

A masquerade of nobility

I lay on the floor with half-dead whores

Humming the ballad of their fallen mothers

Erotic evisceration, organ asphyxiation

Each stroke stokes the flames of completion

«I am the King

Malevolent master of sodomy

A misanthropic tyrant dwelling beneath your glorious majesty

I am the King»

Broken screams emphasize the beauty of their melody

Resonating in my chamber of chastity

The rhythm of shackles falls in sync with my thrusting

A fairy tale of feral fornication

The guillotine raised

I bound and gag the soiled and bleeding

The Enslaved now weak from hours of mistreating

My passion finally finds its end

I pull the chain

The blade descends

Upon those prostrated, my fetish is freed

I fill the beheaded with my heinous seed

«I am the King

Malevolent master of sodomy»

«Succumb to the saint of soiled sin

I am the King

I am the King

Praise to the Pastor

The Peerless Prince

I am the King

I am the King»

A vulture of gutted cunts

Masturbator of skinned cocks

Addicted to the aroma of death and cum

Sweet sweat-scented skin

Erupting excrement

Smothered in menstrual fluid

Rancid sticky sensation

Rubbing rectal leakage on my shaft in sequence

«I am the King

Malevolent master of sodomy»

Long live the King

Of violent rape and savagery

Dal podio alla fossa

L'abito reale spogliato

Mi siedo in una veste sporca

Sguardo rivolto verso i miei figli spezzati nati

Sorrido mentre osservo il peggio dei maledetti

I discendenti di rabbia colpiti dalla paura e dalla malattia

I bambini sono bestiame da usare a mio piacimento

Lunga vita al Re

Di stupro violento e ferocia

Lunga vita al Re

Una mascherata di nobiltà

Sono sdraiato sul pavimento con puttane mezze morte

Canticchiando la ballata delle loro madri cadute

Eviscerazione erotica, asfissia d'organo

Ogni colpo alimenta le fiamme del completamento

"Io sono il re

Maestro malevolo della sodomia

Un tiranno misantropico che dimora sotto la tua gloriosa maestà

Io sono il re"

Le urla spezzate enfatizzano la bellezza della loro melodia

Risuonando nella mia camera della castità

Il ritmo delle catene cade in sincronia con la mia spinta

Una fiaba di fornicazione selvaggia

La ghigliottina si alzò

Ho legato e imbavagliato lo sporco e sanguinante

Gli schiavi ora sono deboli a causa di ore di maltrattamenti

La mia passione finalmente trova la sua fine

Tiro la catena

La lama scende

Su quelli prostrati, il mio feticcio è liberato

Riempio il decapitato con il mio atroce seme

"Io sono il re

Malevolo maestro della sodomia»

«Cedi al santo del peccato sporco

Io sono il re

Io sono il re

Lode al pastore

Il Principe Ineguagliabile

Io sono il re

Io sono il re"

Un avvoltoio di fiche sventrate

Masturbatore di cazzi dalla pelle

Dipendente dall'aroma della morte e dello sperma

Pelle dolce e profumata di sudore

Escrementi in eruzione

Soffocato nel liquido mestruale

Sensazione appiccicosa rancida

Sfregamento della perdita rettale sul mio albero in sequenza

"Io sono il re

Malevolo maestro della sodomia»

Lunga vita al Re

Di stupro violento e ferocia