Harem Life - Ирвинг Берлин, Carole FitzPatrick, Robert Barefield

While trav’ling through Turkey in my dreams

I chanced to stray

Right into a harem and it seems

They let me stay

I spoke to the Sultan’s favorite wife

Before I fled

I asked her how she liked harem life

Here’s what she said

Living in a harem, what a life

Ne’er a thought of care or strife

Waiting on the Sultan night and day

Ever ready to obey

He keeps me dancing morning, noon and night

Dancing fills 'im with delight

I am black and blue from the dance I do But outside of that ev’ry little thing’s all right

I wanted to know how many wives

The Sultan had

She answered each day a wife arrives

Fresh from Baghdad

How did he continue on that plan

So many years?

She answered «He's just a poor old man

With young ideas»

Eight of the Sultan’s wives are we And there are a whole lot more

Weekdays he marries two or three

And Sundays he marries four

He has a hundred agents who

Lead very busy lives

Keep him supplied with wives

And now we’ll tell in rhyme

Just how we spend our time

Ev’ry morning to his bed I bring his toast and tea

I prepare his bath for that’s the job he gave to me

I massage his brow because he likes my gentle touch

I then manicure his nails and never hurt him much

I bring him his slippers ev’ry evening after eight

I then fetch his cigarettes upon a silver plate

I arrange his bed at nine, he gets so sleepy then

I begin to dance and then he’s wide awake again

And then we all dance to the vision of Salome

Mentre viaggio attraverso la Turchia nei miei sogni

Ho possibilità di smarrire

Direttamente in un harem e sembra

Mi hanno lasciato restare

Ho parlato con la moglie preferita del Sultano

Prima che fuggissi

Le ho chiesto se le piaceva la vita nell'harem

Ecco cosa ha detto

Vivere in un harem, che vita

Mai un pensiero di cura o conflitto

Aspettando il Sultano notte e giorno

Sempre pronto a obbedire

Mi fa ballare mattina, mezzogiorno e sera

Ballare mi riempie di gioia

Sono nero e blu per il ballo che faccio, ma al di fuori di quella piccola cosa va bene

Volevo sapere quante mogli

Il Sultano aveva

Ha risposto ogni giorno che arriva una moglie

Fresco di Baghdad

Come ha continuato su quel piano

Così tanti anni?

Lei rispose «È solo un povero vecchio

Con idee giovani»

Otto delle mogli del sultano siamo noi e ce ne sono molte di più

Nei giorni feriali ne sposa due o tre

E la domenica ne sposa quattro

Ha cento agenti che

Conduci vite molto impegnate

Tienilo rifornito di mogli

E ora lo diremo in rima

Proprio come passiamo il nostro tempo

Ogni mattina nel suo letto gli porto il toast e il tè

Preparo il suo bagno per questo è il lavoro che mi ha dato

Gli massaggio la fronte perché gli piace il mio tocco gentile

Gli poi manicure le unghie e non gli ho mai fatto molto male

Gli porto le sue pantofole ogni sera dopo le otto

Poi vado a prendere le sue sigarette su un piatto d'argento

Sistema il suo letto alle nove, poi si addormenta così tanto

Comincio a ballare e poi è di nuovo completamente sveglio

E poi balliamo tutti sulla visione di Salomè