They Do, They Don't - Jack Johnson

Tied down against the tracks

Screaming in silent, black and white

Why’d you trust us?

We are such villains

We would tell ourselves anything

We want to hear, if we are willing

To listen is to learn

Then too much is what we deserve

And how come when we say that we do

We don’t

Pray to anybody you want

We won’t

But if we’re the ones to blame then the fruit

Shouldn’t taste so good, we were used

Used to thinking we got nothing to lose

We’re losing everything but the truth

Walking straight into a roadblock

Ending left, here bending

Your point of view was chosen by the serpent’s ruse

With all its do’s and don’ts

The future is an empty promise

Unconcerned and so tired of waiting

We could sell it wooden horses

Full of nightmares and when they open

This all might recompose

There’s no going back to the good old days

It’s just a phase bring in some new life

Archaism is a dusty road leading us back to nowhere

Legato contro i binari

Urlando in silenzio, in bianco e nero

Perché ti sei fidato di noi?

Siamo tali cattivi

Ci diremmo qualsiasi cosa

Vogliamo ascoltare, se vogliamo

Ascoltare è imparare

Allora troppo è ciò che meritiamo

E come mai quando diciamo che lo facciamo

Noi no

Prega chiunque vuoi

Non lo faremo

Ma se siamo noi a incolpare, allora il frutto

Non dovrebbe avere un sapore così buono, siamo stati usati

Abituati a pensare che non avessimo nulla da perdere

Stiamo perdendo tutto tranne la verità

Entrando direttamente in un posto di blocco

Finendo a sinistra, qui piegando

Il tuo punto di vista è stato scelto dallo stratagemma del serpente

Con tutte le sue cose da fare e da non fare

Il futuro è una promessa vuota

Indifferente e così stanco di aspettare

Potremmo vendergli cavalli di legno

Pieno di incubi e quando si aprono

Tutto questo potrebbe ricomporsi

Non si torna indietro ai bei vecchi tempi

È solo una fase che porta un po' di nuova vita

L'arcaismo è una strada polverosa che ci riporta al nulla