God On The Mic - Jesse Jagz

Hurled from the sky like a discus

a god has fallen from Olympus

dethroned from high, thrown from the sky

why?

He shall live alone till he die

he forged him a sign

endorsing his crime

sovereign rhyme

enforcing the laws of the lords of the shrine

born with a spine

formed from the remnants of Optimus Prime

In the darkness words formed in his mind

blind, double edged swords that will rhyme

so a nigga got resourceful with his time

the forces of kind, life forms in his kind

Servants in the vine for the merchant of rhyme

sovereign rhyme

Urban and fly

he spits for the people for the Government sly

Army for army

cloaked in Armani

we return to the mountains

the place where they found him

disgraceful surroundings

the racists that bound him

erase, and replace in they place a new Zion

the rod that’ll strike

make way for the god on the mic

his sword’s full of light

epidermis illuminate the fog in the night

god on the mic

love on the mic

pause for the strike

like jaws on the mic

Fell to the earth

hell was his birth

remembering, trembling

the dawn of the Nepheline

Seraphim, beware of him

spawn of the Cherubim

serpentine…

and man came at the perfect time

it’s the perfect crime

god on the mic got the perfect lines

fruits on a tree

now we squeeze apples to make juice and gin

god on the mic his booth is a gym

where he work it out and the truth is in him

and Tupac got 6 bullets in

so the streets could get a new bulletin

mutants from high

lieutenant I

what ‘em motherfuckers wouldn’t do for ma fly

the truth is a lie

in the booth there’s a spy

these bullets fly before the nuke in the sky bullet proof till I die

poof!

Roof to the sky

a' usubi la hi bloody Jew till I die

parachute’s full of wind

Para troops follow him

yes there’s nothing they wouldn’t do for their king

songs that they sing

crew full of gin

youthful within hope they don’t pull a pin

we ride on the cosmos

almost

god’s ghost

god on the mic

Scagliato dal cielo come un disco

un dio è caduto dall'Olimpo

detronizzato dall'alto, scagliato dal cielo

perché?

Vivrà solo fino alla morte

gli ha forgiato un segno

approvando il suo crimine

rima sovrana

far rispettare le leggi dei signori del santuario

nato con una spina dorsale

formato dai resti di Optimus Prime

Nell'oscurità le parole si formarono nella sua mente

spade cieche a doppio taglio che faranno rima

quindi un negro è diventato pieno di risorse con il suo tempo

le forze della genere, le forme di vita nella sua specie

Servi nella vigna per il mercante di rime

rima sovrana

Urbano e vola

sputa per il popolo per il governo sornione

Esercito per esercito

ammantato di Armani

torniamo in montagna

il luogo dove l'hanno trovato

ambiente vergognoso

i razzisti che lo legavano

cancella e sostituisci al loro posto una nuova Sion

la verga che colpirà

fai posto al dio sul microfono

la sua spada è piena di luce

l'epidermide illumina la nebbia nella notte

dio al microfono

amore al microfono

pausa per lo sciopero

come le mascelle sul microfono

Cadde a terra

l'inferno era la sua nascita

ricordare, tremare

l'alba della Nefelina

Serafino, stai attento a lui

progenie dei Cherubini

serpentina…

e l'uomo è arrivato al momento perfetto

è il crimine perfetto

dio sul microfono ha le linee perfette

frutti su un albero

ora spremiamo le mele per fare succo e gin

Dio al microfono la sua cabina è una palestra

dove lo risolve e la verità è in lui

e Tupac ha ottenuto 6 proiettili

così le strade potrebbero ricevere un nuovo bollettino

mutanti dall'alto

tenente I

cosa non farebbero quei figli di puttana per ma vola

la verità è una bugia

nella cabina c'è una spia

questi proiettili volano prima della bomba atomica nel cielo a prova di proiettile finché non muoio

puf!

Tetto al cielo

a' usubi la hi sanguinoso ebreo fino alla morte

il paracadute è pieno di vento

Le truppe para lo seguono

sì, non c'è niente che non farebbero per il loro re

canzoni che cantano

equipaggio pieno di gin

giovani nella speranza che non tirino uno spillo

cavalchiamo sul cosmo

quasi

il fantasma di dio

dio al microfono