Dark Ages - Jethro Tull

Darlings are you ready for the long winter’s fall?

said the lady in her parlour

said the butler in the hall.

Is there time for another?

said the drunkard in his sleep.

Not likely

said the little child.

What’s done

the Lord can keep.

And the vicar stands a-praying

And the television dies

as the white dot flickers and is gone

and no-one stops to cry.

The big jet rumbles over runway miles

that scar the patchwork green

where slick tycoons and rich buffoons

have opened up the seam

of golden nights and champagne flights

ad-man overkill

and in the raze

consumer crazed

we take the sugar pill.

Jagged fires mark the picket lines

the politicians weep

and mealy-mouthed

through corridors of power on tip-toe creep

Come and see bureaucracy

make its final heave

and let the new disorder through

while senses take their leave.

Families screaming line the streets

and put the windows through

Tesori, siete pronti per il lungo autunno invernale?

disse la signora nel suo salotto

disse il maggiordomo nell'ingresso.

C'è tempo per un altro?

disse l'ubriacone nel sonno.

Non è probabile

disse il bambino.

Cosa è stato fatto

il Signore può mantenere.

E il vicario sta in piedi a pregare

E la televisione muore

mentre il punto bianco lampeggia e scompare

e nessuno si ferma a piangere.

Il grande jet romba su miglia di pista

che sfregiano il verde patchwork

dove abili magnati e ricchi buffoni

hanno aperto la cucitura

di notti d'oro e voli con champagne

pubblicità esagerata

e nel radere

consumatore impazzito

prendiamo la pillola di zucchero.

Fuochi frastagliati segnano i picchetti

i politici piangono

e dalla bocca farinosa

attraverso corridoi di potere in punta di piedi

Vieni a vedere la burocrazia

fare il suo ultimo sussulto

e lascia passare il nuovo disordine

mentre i sensi si congedano.

Le famiglie che urlano fiancheggiano le strade

e fai passare le finestre