Forty Years - Joe Jackson

Here in Berlin — people line up to get in

To wait for the end — living in glorious sin

They’ve looked around — and now there is no looking back

To when rivers ran red — now it’s the sky that grows black

Shadows are cast as two giants roam over the earth

We light a match — but what is that little flame worth

Once allies danced and sang

But it was forty years ago

Here in D.C. — they talk about 'Euro-disease'

And how the French are always so damn hard to please

Otions are passed in Brussels but no one agrees

And no one walks tall — but no-one gets down on their knees

Once allies laughed and drank

But it was forty years ago

Where I come from

They don’t like Americans much

They think they’re so loud, so tasteless, and so out of touch

Stiff upper lips are curled into permanent sneers

Self-satisfied

Awaiting the next forty years

Once allies cried and cheered

But it was forty years ago

Qui a Berlino, le persone si mettono in fila per entrare

Aspettare la fine, vivere nel peccato glorioso

Si sono guardati intorno e ora non si può più guardare indietro

A quando i fiumi scorrevano rossi - ora è il cielo che diventa nero

Le ombre vengono proiettate mentre due giganti vagano sulla terra

Accendiamo un fiammifero, ma quanto vale quella fiammella

Una volta gli alleati ballavano e cantavano

Ma sono passati quarant'anni

Qui a Washington — parlano di "Euro-malattia"

E come i francesi siano sempre così difficili da accontentare

Le opinioni vengono passate a Bruxelles ma nessuno è d'accordo

E nessuno cammina in alto, ma nessuno si mette in ginocchio

Una volta gli alleati ridevano e bevevano

Ma sono passati quarant'anni

Da dove vengo

A loro non piacciono molto gli americani

Pensano di essere così rumorosi, così insipidi e così fuori dal mondo

Le labbra superiori rigide sono arricciate in sorrisi permanenti

Autosoddisfatto

In attesa dei prossimi quarant'anni

Una volta gli alleati piangevano e applaudivano

Ma sono passati quarant'anni