A Boy Name Sue - Johnny Cash

My daddy left home when I was three

And he didn’t leave much to ma and me

Just this old guitar and an empty bottle of booze

Now, I don’t blame him cause he run and hid

But the meanest thing that he ever did

Was before he left, he went and named me «Sue.»

Well, he must o' thought that is quite a joke

And it got a lot of laughs from a' lots of folk

It seems I had to fight my whole life through.

Some gal would giggle and I’d get red

And some guy’d laugh and I’d bust his head

I tell ya, life ain’t easy for a boy named «Sue.»

Well, I grew up quick and I grew up mean

My fist got hard and my wits got keen

I’d roam from town to town to hide my shame

But I made a vow to the moon and stars

That I’d search the honky-tonks and bars

And kill that man who gave me that awful name

Well, it was Gatlinburg in mid-July

And I just hit town and my throat was dry

I thought I’d stop and have myself a brew

At an old saloon on a street of mud

There at a table, dealing stud

Sat the dirty, mangy dog that named me «Sue.»

Well, I knew that snake was my own sweet dad

From a worn-out picture that my mother’d had

And I knew that scar on his cheek and his evil eye

He was big and bent and gray and old

And I looked at him and my blood ran cold

And I said: «My name is 'Sue!'

How do you do!

Now you’re going to die!!»

Well, I hit him hard right between the eyes

And he went down, but to my surprise

He come up with a knife and cut off a piece of my ear

But I busted a chair right across his teeth

And we crashed through the wall and into the street

Kicking and a' gouging in the mud and the blood and the beer

I tell you, I’ve fought tougher men

But I really can’t remember when

He kicked like a mule and he bit like a crocodile

I heard him laugh and then I heard him cuss

He went for his gun and I pulled mine first

He stood there lookin' at me and I saw him smile

And he said: «Son, this world is rough

And if a man’s gonna make it, he’s gotta be tough

And I knew I wouldn’t be there to help ya along

So I give ya that name and I said goodbye

I knew you’d have to get tough or die

And it’s the name that helped to make you strong

He said: «Now you just fought one hell of a fight

And I know you hate me, and you got the right

To kill me now, and I wouldn’t blame you if you do

But ya ought to thank me, before I die

For the gravel in ya guts and the spit in ya eye

Because I’m the son-of-a-bitch that named you Sue

I got all choked up and I threw down my gun

And I called him my pa, and he called me his son

And I came away with a different point of view

And I think about him, now and then

Every time I try and every time I win

And if I ever have a son, I think I’m gonna name him

Bill or George!

Anything but Sue!

I still hate that name!

Mio papà è uscito di casa quando avevo tre anni

E non ha lasciato molto a mamma e a me

Solo questa vecchia chitarra e una bottiglia vuota di alcol

Ora, non lo biasimo perché è corso e si è nascosto

Ma la cosa più cattiva che abbia mai fatto

Prima di partire, è andato e mi ha chiamato "Sue".

Beh, deve aver pensato che è piuttosto uno scherzo

E ha ottenuto molte risate da un sacco di gente

Sembra che abbia dovuto combattere per tutta la mia vita.

Qualche ragazza ridacchiava e io diventavo rosso

E un ragazzo riderebbe e io gli spacco la testa

Te lo dico, la vita non è facile per un ragazzo di nome «Sue».

Bene, sono cresciuto in fretta e sono cresciuto male

Il mio pugno è diventato duro e il mio ingegno si è fatto acuto

Vagherei di città in città per nascondere la mia vergogna

Ma ho fatto un voto alla luna e alle stelle

Che avrei cercato negli honky-tonk e nelle barre

E uccidi quell'uomo che mi ha dato quel nome orribile

Bene, era Gatlinburg a metà luglio

E ho appena raggiunto la città e la mia gola era secca

Ho pensato di fermarmi e farmi una birra

In un vecchio saloon in una strada di fango

Là a un tavolo, si occupa di stallone

Seduto il cane sporco e rognoso che mi ha chiamato "Sue".

Bene, sapevo che quel serpente era il mio dolce papà

Da una foto logora che aveva mia madre

E conoscevo quella cicatrice sulla sua guancia e il suo malocchio

Era grosso e curvo, grigio e vecchio

E l'ho guardato e il mio sangue si è raffreddato

E io ho detto: «Mi chiamo 'Sue!'

Come va!

Ora morirai!!»

Bene, l'ho colpito duro in mezzo agli occhi

E scese, ma con mia sorpresa

Si avvicinò con un coltello e mi tagliò un pezzo di orecchio

Ma gli ho rotto una sedia tra i denti

E ci siamo schiantati contro il muro e in strada

Calciare e scavare nel fango e nel sangue e nella birra

Te lo dico io, ho combattuto contro uomini più duri

Ma non riesco davvero a ricordare quando

Calciava come un mulo e mordeva come un coccodrillo

L'ho sentito ridere e poi l'ho sentito imprecare

È andato a prendere la sua pistola e io per primo ho tirato fuori la mia

Rimase lì a guardarmi e io lo vidi sorridere

E ha detto: «Figlio, questo mondo è duro

E se un uomo ce la farà, deve essere duro

E sapevo che non sarei stato lì per aiutarti

Quindi ti do quel nome e ti salutai

Sapevo che avresti dovuto diventare duro o morire

Ed è il nome che ti ha aiutato a renderti forte

Disse: «Ora hai appena combattuto una lotta infernale

E so che mi odi e hai ragione

Per uccidermi adesso, e non ti biasimerei se lo farai

Ma dovresti ringraziarmi, prima che muoia

Per la ghiaia nelle budella e lo sputo negli occhi

Perché sono il figlio di puttana che ti ha chiamato Sue

Sono stato tutto soffocato e ho buttato giù la mia pistola

E l'ho chiamato mio papà, e lui mi ha chiamato suo figlio

E sono uscito con un punto di vista diverso

E penso a lui, di tanto in tanto

Ogni volta che ci provo e ogni volta che vinco

E se mai avrò un figlio, penso che lo chiamerò

Bill o George!

Tutto tranne Sue!

Odio ancora quel nome!