Numa Corrente De Verao - Jorge Vercillo, Marcos Valle

Vento soprou minha ilusão

Flor de algodão, meu pensamento

Pulou muro, foi embora, looping no ar

Numa corrente de verão

Pro ninho de algum pardal, décimo andar

Pela janela, cai no pelo

De um cachorro animado pra passear

No ventilador do elevador

Lá vai a minha ilusão, flor de algodão

Quase passou carro por cima

Atravessou a rua inteira na contramão

Se estatelou pelas vitrines

Mais um golpe de ar, vai passear

A tarde inteira para pousar na sua mão

Eu não sou de olhar o que passou

Nem lamentar o que se foi

Sou de criar o que será

É como os relógios de Dali

É como as torres de Galdi

Como Brasília para Oscar

Ou no arremesso de um outro Oscar

Assim eu vou no vento

Sou uma folha de pensamento

Einstein andou no tempo

Cruzou paredes e rio por dentro

É, nosso futuro assim será

Feito uma escada a se formar

Por sob os pés de quem sonhar

De quem ousar pensar além

Eu não sou de olhar o que passou

Nem lamentar o que se foi

Sou de criar o que será

De quem ousar pensar além

Vento soprou minha ilusão

Flor de algodão, meu pensamento

Pulou muro, foi embora, looping no ar

Numa corrente de verão

Pro ninho de algum pardal, décimo andar

Pela janela, cai no pelo

De um cachorro animado pra passear

No ventilador do elevador

Lá vai a minha ilusão, flor de algodão

Quase passou carro por cima

Atravessou a rua inteira na contramão

Se estatelou pelas vitrines

Mais um golpe de ar, vai passear

A tarde inteira para pousar na sua mão

Il vento ha soffiato la mia illusione

Fiore di cotone, il mio pensiero

Saltò il muro, a sinistra, volteggiando nell'aria

In una catena estiva

Al nido di qualche passero, decimo piano

Attraverso la finestra, cade tra i capelli

Dai a un cane vivace una passeggiata

Sulla ventola dell'ascensore

Ecco la mia illusione, fiore di cotone

Macchina quasi superata

Ha attraversato l'intera strada sulla strada sbagliata

Si è schiantato contro le finestre

Ancora un respiro, vai a fare una passeggiata

Tutto il pomeriggio per atterrare sulla tua mano

Non sto guardando cosa è successo

Né rimpiangere ciò che è andato

Devo creare ciò che sarà

È come gli orologi di Dalì

È come le torri di Galdi

Come Brasilia per Oscar

O nel lancio di un altro Oscar

Quindi vado nel vento

Sono un foglio di pensiero

Einstein ha camminato nel tempo

Muri attraversati e fiume dall'interno

Sì, il nostro futuro sarà così

Fatto una scala da formare

Sotto i piedi di chi sogna

Chi osa pensare oltre

Non sto guardando cosa è successo

Né rimpiangere ciò che è andato

Devo creare ciò che sarà

Chi osa pensare oltre

Il vento ha soffiato la mia illusione

Fiore di cotone, il mio pensiero

Saltò il muro, a sinistra, volteggiando nell'aria

In una catena estiva

Al nido di qualche passero, decimo piano

Attraverso la finestra, cade tra i capelli

Dai a un cane vivace una passeggiata

Sulla ventola dell'ascensore

Ecco la mia illusione, fiore di cotone

Macchina quasi superata

Ha attraversato l'intera strada sulla strada sbagliata

Si è schiantato contro le finestre

Ancora un respiro, vai a fare una passeggiata

Tutto il pomeriggio per atterrare sulla tua mano