La Plata - Julien Clerc

Ni les attraits des plus aimables Argentines

Ni les courses à cheval dans la Pampa

N’ont le pouvoir de distraire de son spleen

Le Consul Général de France à La Plata

N’ont le pouvoir de distraire de son spleen

Le Consul Général de France à La Plata

Il aime à galoper par nos plaines amères

Il jalouse la vie sauvage du Gaucho

Puis il retourne vers son palais consulaire

Et sa tristesse le drape comme un poncho

On raconte tout bas l’histoire du pauvre homme

Sa vi fut traversée d’un fatal amour

Et il prit la funest manie de l’opium

Il occupait alors le poste à Singapour

Et il prit la funeste manie de l’opium

Il occupait alors le poste à Singapour

Il aime à galoper par nos plaines amères

Il jalouse la vie sauvage du Gaucho

Puis il retourne vers son palais consulaire

Et sa tristesse le drape comme un poncho

Il ne s’aperçoit pas je n’en suis que trop sûr

Que Lolita Valdez le regarde en souriant

Malgré sa tempe qui grisonne et sa figure

Ravagée par les fièvres d’Extrême-Orient

Malgré sa tempe qui grisonne et sa figure

Ravagée par les fièvres d’Extrême-Orient

Il aime à galoper par nos plaines amères

Il jalouse la vie sauvage du Gaucho

Puis il retourne vers son palais consulaire

Et sa tristesse le drape comme un poncho

Et sa tristesse le drape comme un poncho

Né il fascino degli argentini più gentili

Né le corse di cavalli nella Pampa

Avere il potere di distrarre dalla sua milza

Il Console Generale di Francia a La Plata

Avere il potere di distrarre dalla sua milza

Il Console Generale di Francia a La Plata

Gli piace galoppare attraverso le nostre amare pianure

È geloso della vita selvaggia del Gaucho

Quindi torna al suo palazzo consolare

E la sua tristezza lo drappeggia come un poncho

Sussurriamo la storia del pover'uomo

La sua vita è stata attraversata da un amore fatale

E ha preso la fatale mania dell'oppio

Ha poi ricoperto la carica a Singapore

E ha preso la fatale mania dell'oppio

Ha poi ricoperto la carica a Singapore

Gli piace galoppare attraverso le nostre amare pianure

È geloso della vita selvaggia del Gaucho

Quindi torna al suo palazzo consolare

E la sua tristezza lo drappeggia come un poncho

Non si accorge che sono solo troppo sicuro

Che Lolita Valdez lo guardi sorridendo

Nonostante la tempia ingrigita e il viso

Devastato dalle febbri dell'Estremo Oriente

Nonostante la tempia ingrigita e il viso

Devastato dalle febbri dell'Estremo Oriente

Gli piace galoppare attraverso le nostre amare pianure

È geloso della vita selvaggia del Gaucho

Quindi torna al suo palazzo consolare

E la sua tristezza lo drappeggia come un poncho

E la sua tristezza lo drappeggia come un poncho