The Revelation - K Rino

A old sage cornered me and adorned me with wisdom in enormous quantities

The next morning he returned and anointed me with clairvoyancy

My carnage couldn’t be harnessed, I bit through steel armory

A cloud of smoke floats where your anatomy stood formerly

When you think about how many rhymes that I have

It makes scientists wonder just how many minds that I have

A deadly scorpion was in my hand but don’t be alarmed

He wasn’t there to do me harm, he was just reading my palm

Volcanic spores coat my throat through every difficult quote

I see the entire galaxy in my peripheral scope

Look in my pupils as I torture you with stinging replies

Use the reflection of yourself to see the fear in your own eyes

Slice your wrists when this omen approaches, my flow is

Loaded with lightning voltage that jolts you like nitrogen narcosis

Your vocab needs practice

I spit words that are harder to pronounce than ingredients on the back of the

average food package

Prophecies and tales of distortion

Epic displays of powerful wordplay that reach Herculean proportions

You’re sick like the man who dies and tries to leave with his wealth

When approaching K-Rino, caution proceeds with itself

You get slain in the chambers of pain and sorrow

I stand before you in the present day reminiscing over tomorrow

You’re smitten with autism when bitten

I’m sittin' over the constellation Orion, memorizing the unwritten

Spittin' regurgitation for hours without quitting

The giant serpent that was hidden in the womb of a small kitten

Every molecule in existence my mental reflects

I rise and elevate to a point where planets look like specks

In a coma I’m nasty, my own rap pamphlets harass me

Styles harder to do than a blindfolded angioplasty

My impetuous skills are credited to the beneficent

You couldn’t write like K-Rino if you was a forgery specialist

The intricacies of my mental degrees

The raw insidious literary esteem that causes pencils to bleed

I speak black widow, mantis and killer bee

Made one language from all three

And spoke it while I spit a deadly soliloquy

So notice I keep my coldest weapon loaded

So saving his throat is hopeless

‘cause I wrote his eulogy over his epiglottis

Gave him my wickedest read

I only did it because the audience had never witnessed the atmosphere bleed

See I don’t pillage the dictionary to get new words in coherence

To try to give my vocabulary a supernatural appearance

Before we battle, they better clone me ‘cause when I start for you

I’ma be the only person who can pull myself off of you

I graze in a field of thought waves in a grammar maze

Every twenty-seven days I bathe in gamma rays

I breathe poetic wisdom, life granted to men

Like sunlight striking the equator causing the planet to spin

You panic within, in a ceramic bin I hand him his chin

I had amnesia and laryngitis and I still managed to win

I was a spark of light and no force was great enough to create and shape me

So I willed my own parents into existence so they could make me

Un vecchio saggio mi ha messo alle strette e mi ha adornato di saggezza in quantità enormi

La mattina dopo tornò e mi unse di chiaroveggenza

La mia carneficina non poteva essere imbrigliata, ho morso l'armeria d'acciaio

Una nuvola di fumo galleggia dove prima si trovava la tua anatomia

Quando pensi a quante rime ho

Fa sì che gli scienziati si chiedano quante menti io abbia

Avevo in mano uno scorpione mortale, ma non allarmarti

Non era lì per farmi del male, mi stava solo leggendo il palmo della mano

Le spore vulcaniche mi ricoprono la gola attraverso ogni citazione difficile

Vedo l'intera galassia nel mio ambito periferico

Guarda nei miei allievi mentre ti torturo con risposte pungenti

Usa il riflesso di te stesso per vedere la paura nei tuoi occhi

Affettati i polsi quando questo presagio si avvicina, il mio flusso lo è

Caricato con un fulmine che ti fa sobbalzare come una narcosi da azoto

Il tuo vocabolario ha bisogno di pratica

Sputo parole più difficili da pronunciare rispetto agli ingredienti sul retro del

pacchetto di cibo medio

Profezie e racconti di distorsione

Esibizioni epiche di potenti giochi di parole che raggiungono proporzioni erculee

Sei malato come l'uomo che muore e cerca di andarsene con la sua ricchezza

Quando ci si avvicina a K-Rino, la cautela procede da sola

Vieni ucciso nelle stanze del dolore e del dolore

Sono davanti a te nel presente e rievoca domani

Sei colpito dall'autismo quando viene morso

Sono seduto sulla costellazione di Orione, a memorizzare il non scritto

Sputando rigurgito per ore senza smettere

Il serpente gigante che era nascosto nel grembo di un gattino

Ogni molecola esistente riflette la mia mente

Mi alzo e mi elevo fino a un punto in cui i pianeti sembrano dei granelli

In coma sono cattivo, i miei stessi opuscoli rap mi molestano

Stili più difficili da eseguire rispetto a un'angioplastica con gli occhi bendati

Le mie capacità impetuose sono attribuite al benefico

Non potresti scrivere come K-Rino se fossi uno specialista della falsificazione

La complessità dei miei diplomi mentali

La cruda e insidiosa stima letteraria che fa sanguinare le matite

Parlo vedova nera, mantide e ape assassina

Crea una lingua da tutte e tre

E l'ho detto mentre sputavo un monologo mortale

Quindi nota che tengo carica la mia arma più fredda

Quindi salvargli la gola è senza speranza

perché ho scritto il suo elogio sulla sua epiglottide

Gli ho dato la mia lettura più malvagia

L'ho fatto solo perché il pubblico non aveva mai assistito all'atmosfera sanguinante

Vedi, non saccheggio il dizionario per avere nuove parole coerenti

Per cercare di dare al mio vocabolario un aspetto soprannaturale

Prima di battaglia, è meglio che mi clonino perché quando comincio per te

Sarò l'unica persona che può tirarmi fuori da te

Scorro in un campo di onde di pensiero in un labirinto grammaticale

Ogni ventisette giorni faccio il bagno nei raggi gamma

Respiro saggezza poetica, vita concessa agli uomini

Come la luce del sole che colpisce l'equatore facendo ruotare il pianeta

Ti fai prendere dal panico dentro, in un bidone di ceramica gli porgo il mento

Soffrivo di amnesia e laringite e riuscivo comunque a vincere

Ero una scintilla di luce e nessuna forza era abbastanza grande da crearmi e plasmarmi

Quindi ho voluto che i miei stessi genitori esistessero in modo che potessero crearmi