Ave Expurgo - Kamaitachi

Bendita noite

Hora de soltar a raiva que tu sente desse pobre mundo

Que ama ver desgraça alheia, apaixonada pelo próprio orgulho

Que pisa em cacos, alma fraca, pra chegar no topo absoluto

Que faz dos outros seu escudo

Ave expurgo

Purifique todos, limpe pragas desse maldito mundo

Bendito seja aquilo que não tenha medo de soltar seu próprio surto

Banhe-se do ódio, faça do seu cúmulo o abismo absoluto

Ave expurgo

Maldita noite

Boa pra alimentar demônios que no dia passa fome

Se o gato mata rato pra se divertir, por que tu se esconde?

Leões perdem a majestade quando as hienas vem cercando aos montes

E o consome

Maldito somos

Mentimos, fingimos, pisamos em todos, aceite, todos somos frios

Seguimos caminhos que levam o que eu quero, não o que eu necessito

Pensamento de Maquiavel: «se quer comandar, então seja temido»

Um brinde ao nosso egoísmo!

notte benedetta

È ora di lasciar andare la rabbia che provi per questo povero mondo

Che ama vedere le disgrazie altrui, innamorata del proprio orgoglio

Chi cammina sui cocci, anima debole, per raggiungere la vetta assoluta

Chi fa degli altri il suo scudo

purga degli uccelli

Purifica tutti, purifica le piaghe di questo dannato mondo

Beato colui che non ha paura di scatenare il proprio focolaio

Immergiti nell'odio, rendi la tua altezza l'abisso assoluto

purga degli uccelli

maledetta notte

Buono per nutrire i demoni che soffrono la fame durante il giorno

Se il gatto uccide il topo per divertimento, perché ti nascondi?

I leoni perdono la loro maestosità quando le iene li circondano a frotte

E lo consuma

accidenti lo siamo

Mentiamo, fingiamo, calpestiamo tutti, lo accettiamo, siamo tutti freddi

Seguiamo percorsi che portano a ciò che voglio, non a ciò di cui ho bisogno

Pensiero di Machiavelli: «se vuoi comandare, allora sii temuto»

Un brindisi al nostro egoismo!