Somewhere Unoccupied - Kevin Devine

You got some bad news

You took it face first

Like people often do

No matter how advanced

An enlightened perspective’s no

Safeguard against

A real life

With its nosedives

Its gutter lows

Its sunrise heights

I heard you say

«I'm an acrobat

I cheated death

Now death is cheating back

I thought I might hide out

Become the empty sky

But I had to land

I couldn’t find

Somewhere unoccupied»

You sang in ghost notes:

A second history

A pool of broken code

I felt the moment slide

You were bridging the halves of a great divide

I heard you say

«If there’s an architect

Let’s see the plan

Let’s see who gets it next

I’m sure, sometimes

Except when I’m certain otherwise.»

I felt your hand fold into mine

And I was preoccupied

Felt fleeting & small

Completely surrounded by

The fates of us all

You were the troubled one

But you took me on

You carried me along

I heard you say

«Go be a welcome mat

A sign of home;

An uncomplicated fact

Outside yourself

The whole world is helping someone else

An act of grace, a clearing mind —

Somewhere unoccupied»

Hai delle brutte notizie

L'hai preso prima in faccia

Come fanno spesso le persone

Non importa quanto avanzato

Una prospettiva illuminata è no

Salvaguardia contro

Una vita reale

Con i suoi picchi

La sua grondaia si abbassa

Le sue altezze dell'alba

Ti ho sentito dire

«Sono un acrobata

Ho imbrogliato la morte

Ora la morte sta barando

Pensavo di potermi nascondere

Diventa il cielo vuoto

Ma dovevo atterrare

Non sono riuscito a trovare

Da qualche parte non occupato»

Hai cantato in note fantasma:

Una seconda storia

Un pool di codice non funzionante

Ho sentito il momento scivolare

Stavi colmando le metà di una grande divisione

Ti ho sentito dire

«Se c'è un architetto

Vediamo il piano

Vediamo chi lo ottiene successivo

Sono sicuro, a volte

Tranne quando sono sicuro del contrario.»

Ho sentito la tua mano piegarsi nella mia

Ed ero preoccupato

Mi sono sentito fugace e piccolo

Completamente circondato da

Il destino di tutti noi

Eri tu quello turbato

Ma mi hai preso su

Mi hai portato con te

Ti ho sentito dire

«Vai a essere un tappetino di benvenuto

Un segno di casa;

Un fatto semplice

Fuori di te

Il mondo intero sta aiutando qualcun altro

Un atto di grazia, una mente schiarita —

Da qualche parte non occupato»