Cinéma - Kiemsa

Au 7 de la rue Pinel comme d´habitude

François ouvre son cinéma

Il est 20 heures la caisse est prête

Il pleut dehors l´hiver s´apprête

François attend des spectateurs

Depuis 20 heures mais tourne l´heure

Le vent s´engouffre dans l´entrée

Les vitres tremblent rien qu´a l´idée

D´un écran blanc pour la soirée

De sièges vides pour l´observer

Aucun client ne se profile

Sur la place Imbach tranquille

Ce soir sera sans cinéphile!

Personne dans la salle mais il est l´heure

François fait tourner son projecteur

Sur l´écran miteux «Les Diaboliques «Citation, musique de générique

Le balai en main François travaille

A la propreté de sa vieille salle

Le film tourne, l´intrigue s´installe,!

Quand une image subliminale le stoppe

A ce moment précis, la pellicule saute de plus en plus

Laissant apparaître des images familières à lavie de François

Et là, d´analèpses en analèpses, les images remontent les années

Remontent les mois, remontent les jours, remontent les heures

Il s´assoit et subi cette projection privée maléfique

Et il voit, défiler devant lui, sa misérable vie.(Bis)

Personne dans la salle mais François pleure

Assis là devant son projecteur

Sur l´écran miteux sa vie défile

Ce soir pas besoin de cinéphile

Les images s´enchaînent et lui font mal

Petit à petit son cour s´emballe

Douleur et larmes d´une vie sans charme

Violence et drame deviennent une arme

Al 7 di rue Pinel come al solito

François apre il suo cinema

Sono le 20:00 il registratore di cassa è pronto

Fuori piove l'inverno sta arrivando

François si aspetta spettatori

Da 20 ore ma gira l'orologio

Il vento soffia all'ingresso

Le finestre tremano solo al pensiero

Uno schermo bianco per la sera

Posti vuoti da guardare

Nessun cliente in arrivo

Nella tranquilla piazza Imbach

Stasera sarà senza spettatori!

Nessuno nella stanza ma è ora

François gira il suo proiettore

Sullo squallido schermo "Les Diaboliques" Citazione, i crediti della musica

Scopa in mano François lavora

Alla pulizia della sua vecchia sala

Il film gira, la trama si assesta!

Quando un'immagine subliminale lo ferma

In questo preciso momento, il film salta sempre di più

Lasciare che immagini familiari appaiano nella vita di François

E lì, dall'analepsi all'analepsi, le immagini ripercorrono gli anni

Torna indietro di mesi, torna indietro di giorni, torna indietro di ore

Si siede e subisce questa malvagia proiezione privata

E vede passare davanti a sé la sua vita miserabile (Ripetere)

Nessuno nella stanza tranne François sta piangendo

Seduto lì davanti ai suoi riflettori

Sullo schermo squallido la sua vita scorre

Stasera non c'è bisogno di un appassionato di cinema

Le immagini si susseguono e lo feriscono

A poco a poco il suo cuore si fa trasportare

Dolore e lacrime di una vita senza fascino

La violenza e il dramma diventano un'arma