Capital Cities - Kindling

Empty milltowns, centuries' dust collects.

Crumbling brick and chip-sealed

roads go.

Hearts are beating but our limbs won’t move.

Vibrant past got up and moved on.

Here we stay in abandoned lives.

Things will change and things will stay the same.

Desolation becomes our home now.

Counting seconds, days, and months, years pass.

Evading progress, remain hollow.

We can move, but we’ll still be here.

Sometimes sleepwalk through the days,

eyes closed.

Sometimes don’t wake up at all.

Stars on maps hold up a past prestige as grey concrete and carless streets sigh.

Here we stay in abandoned lives.

No way out of these abandoned towns.

We can move, but we’ll stay right here.

Mulini vuoti, si accumula polvere di secoli.

Mattoni fatiscenti e sigillati a trucioli

le strade vanno.

I cuori battono ma le nostre membra non si muovono.

Il passato vibrante si alzò e andò avanti.

Qui rimaniamo in vite abbandonate.

Le cose cambieranno e le cose rimarranno le stesse.

La desolazione diventa la nostra casa ora.

Contando secondi, giorni e mesi, passano gli anni.

Sfuggire al progresso, resta vuoto.

Possiamo muoverci, ma saremo ancora qui.

A volte sonnambulismo attraverso i giorni,

occhi chiusi.

A volte non ti svegli per niente.

Le stelle sulle mappe reggono un prestigio passato mentre il cemento grigio e le strade senza auto sospirano.

Qui rimaniamo in vite abbandonate.

Nessuna via d'uscita da queste città abbandonate.

Possiamo muoverci, ma rimarremo qui.