Baco - La Vela Puerca

Abrió la puerta de su casa se paró a mirar

Que lindo día para respirar

En la parada del olvido no quiso frenar

Siguió derecho se puso a fumar

A la deriva sin saber dónde quiere llegar

Se le cruzó la imagen de ese bar

Y despacito la distancia se empezó a achicar

Con una birra fría junto al mar

Se dedicó pensativo a soñar

A recordar quién ha sido

A desafiar un futuro brutal

Con una mano delante y otra detrás

El pueblo estaba a casi nada y decidió seguir

Corazonadas de su porvenir

La plaza entera romería comenzó a reunir

Abajo y los excesos de vivir

Y en una esquina lo vieron aullar

A su luna sin sentido

Doy mi cabeza que sabe pelear

Con una mano delante y otra

Viene sufriendo, sufriendo para qué?

Si me da igual, pero en su mente la vida ya no está

Mientras la plaza comienza a distinguir cómo fue bien

Y los que sueñan empiezan a entender

El pueblo sabe que la plaza barre su dolor

Y Baco junta sombras del amor

Abrió la boca solo para no pedir perdón

Ahora las flores buscan su cajón

En esa esquina lo vieron aullar

A su luna sin sentido

Y la certeza que sabe pelear

Con una mano delante y otra

Sigue sufriendo, sufriendo y para qué?

Si le da igual, pero en su mente la vida ya no está

Siempre sufriendo, sufriendo y para qué?

No me da igual, en nuestra plaza la vida siempre está

Y le llegó la hora, que Baco no perdona, a aquel que lo traiciona

Aprì la porta di casa sua si fermò a guardare

Che bella giornata per respirare

Alla fermata dell'oblio non voleva fermarsi

Continuò dritto, iniziò a fumare

Alla deriva senza sapere dove vuoi andare

L'immagine di quel bar gli attraversò la mente

E piano piano la distanza cominciò a ridursi

Con una birra fresca in riva al mare

Si dedicò premurosamente al sogno

per ricordare chi è stato

Per sfidare un futuro brutale

Con una mano davanti e una dietro

La città era quasi nulla e decise di continuare

Intuizioni sul tuo futuro

L'intera piazza del pellegrinaggio cominciò a radunarsi

Giù e gli eccessi del vivere

E in un angolo lo videro ululare

Alla tua luna senza cervello

Do la mia testa che sa combattere

Con una mano davanti e l'altra

Viene soffrendo, soffrendo per cosa?

Non mi interessa, ma nella sua mente la vita non è più

Mentre la piazza comincia a distinguere come è andata bene

E chi sogna comincia a capire

La gente sa che la piazza spazza via il loro dolore

E Bacco raccoglie ombre d'amore

Aprì la bocca solo per non scusarsi

Adesso i fiori cercano il loro cassetto

In quell'angolo lo videro ululare

Alla tua luna senza cervello

E la certezza che sa combattere

Con una mano davanti e l'altra

Ancora sofferenza, sofferenza e per cosa?

Se non gli importa, ma nella sua mente la vita non è più

Sempre sofferente, sofferente e per cosa?

Non mi interessa, nella nostra piazza la vita è sempre

E venne il tempo, che Bacco non perdona, a colui che lo tradisce