Columbiadamm - Lary
С переводом

Columbiadamm - Lary

  • Альбом: hart fragil

  • Anno di rilascio: 2018
  • Lingua: tedesco
  • Durata: 3:52

Di seguito il testo della canzone Columbiadamm , artista - Lary con traduzione

Testo " Columbiadamm "

Testo originale con traduzione

Columbiadamm

Lary

Оригинальный текст

Sechs Uhr, aus dunklen Träumen aufgewacht

Kinder schrei’n, irgendwo ist wer, der lacht

Ein neuer Tag in Berlin, Columbiadamm

Mit tausend Fremden in 'nem neuen, kalten Land

Es ist Winter, wir seh’n mehr Schatten als Licht

Was aus mir wird?

Ich weiß es jetzt noch nicht

Kann nicht zurück und so wie’s aussieht nicht nach vorn

Bis auf mein’n Namen hab' ich, was ich war, verlor’n

Und ich wollte doch noch niemals eine Heldin sein

Und ich war zu Abenteuern eigentlich noch nicht bereit

Eigentlich, eigentlich, eigentlich noch nicht bereit

Die Uhren stehen, seit wir nirgendwo hingeh’n

Mein Kopf malt Farben an die Wände, die ich seh'

Will mich erinnern und vergessen ist nicht leicht

Vermiss' mein Zimmer und hör', wie mein Vater weint

Ich war zu Abenteuern nie bereit

Wollte nie eine von den Helden sein

Ein Prinz oder ein Schloss wollte ich nicht

Aber ich frag' mich, «Gibt's Happy-Endings auch für mich?»

Und ich wollte doch noch niemals eine Heldin sein

Und ich war zu Abenteuern eigentlich noch nicht bereit

Eigentlich (auch für mich), eigentlich (auch für mich), eigentlich noch nicht

bereit

Перевод песни

Sei in punto, svegliato da sogni oscuri

I bambini urlano, da qualche parte c'è qualcuno che ride

Un nuovo giorno a Berlino, Columbiadamm

Con mille sconosciuti in un nuovo, freddo paese

È inverno, vediamo più ombre che luci

Cosa ne sarà di me?

Non lo so ancora

Non posso tornare indietro e sembra che non possa andare avanti

A parte il mio nome, ho perso quello che ero

E non ho mai voluto essere un'eroina

E non ero ancora pronto per le avventure

In realtà, in realtà, in realtà non è ancora pronto

Gli orologi si sono fermati poiché non andiamo da nessuna parte

La mia testa dipinge i colori sui muri che vedo

Voler ricordare e dimenticare non è facile

Perdi la mia stanza e senti mio padre piangere

Non sono mai stato pronto per le avventure

Non ho mai voluto essere uno degli eroi

Non volevo un principe o un castello

Ma mi chiedo: «Ci sono lieto fine anche per me?»

E non ho mai voluto essere un'eroina

E non ero ancora pronto per le avventure

In realtà (anche per me), in realtà (anche per me), in realtà non ancora

pronto

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