Mohawk - Lee Harvey Osmond

I’m flying at the speed of my imagination

Heading down the 401 towards the Quebec border, on my way

I’m gonna meet my sisters Lynn and Tracy for the very first time

The saliva in my mouth is thick like motor oil as I sit in the backseat of the

car

I’m nervous, practicing my smile

I stare in the rearview mirror slowly, silently mouthing the words

From a mohawk baby to a mohawk man

Here I stand, here I stand

Yeah, yeah, yeah, yeah

I’m a mohawk man

And the car rolls on and on

And the car rolls on

I’m on my way to the mystical land of my missing family, Kahnawake

The patch of freedom that lies beneath the Mercier bridge

The home of my mother, my father and my ancestors

The land of shapeshifters, cornbread, and steak

Ironworkers and all the legends that came to life

In stories and gossip around my kitchen table when I was just a little kid

From a mohawk baby to a mohawk man

Here I stand, here I stand

Yeah, yeah, yeah, yeah

I’m a mohawk man

And the car rolls on

And the car rolls on

And the car rolls on

The car rolls on

I look out between the front seat and out through the windshield

And the fog that I’ve been living in my entire life

Begins to lift

I know this place

In fact, I dreamt myself here as a kid

Dreams that were fantastic

Dreams that took me to times and places that I knew were real

I’d fly through the black, along the shores of the Saint Lawrence Seaway

And come swooping down on these roads on the back of John Lazare

My grandfather, sturdy and sure of himself

Not a word spoken, but I could hear him singing as he carried me

I’d climb down off his shoulders and walk to the rhythm of broken chains

With the reserve dogs barking behind me

I went through the deepest blues and greens

The greens of graveyards and step into the black shadows cast by the great

bridge

In my dreams, I was safe surrounded by my ghosts

In my dreams, I was free

In my dreams, I was exactly where I was supposed to be

From a mohawk baby to a mohawk man

Here I stand, here I stand

Yeah, yeah, yeah, yeah

I’m a mohawk man

The car rolls on

And the car rolls on

The car rolls on

And the car rolls on

The car rolls on

The car rolls on, rolls on

One, two

One, two, three, four

Sto volando alla velocità della mia immaginazione

Scendendo la 401 verso il confine con il Quebec, sulla mia strada

Incontrerò per la prima volta le mie sorelle Lynn e Tracy

La saliva nella mia bocca è densa come olio per motori mentre mi siedo sul sedile posteriore del

auto

Sono nervoso, sto esercitando il mio sorriso

Fisso lentamente lo specchietto retrovisore, pronunciando in silenzio le parole

Da un bambino mohawk a un uomo mohawk

Eccomi qui, eccomi qui

Sì, sì, sì, sì

Sono un uomo mohawk

E l'auto va avanti all'infinito

E la macchina va avanti

Sto andando verso la mistica terra della mia famiglia scomparsa, Kahnawake

La macchia di libertà che si trova sotto il ponte Mercier

La casa di mia madre, mio ​​padre e dei miei antenati

La terra dei mutaforma, del pane di mais e della bistecca

Ironworkers e tutte le leggende che hanno preso vita

Nelle storie e nei pettegolezzi intorno al tavolo della mia cucina quando ero solo un bambino

Da un bambino mohawk a un uomo mohawk

Eccomi qui, eccomi qui

Sì, sì, sì, sì

Sono un uomo mohawk

E la macchina va avanti

E la macchina va avanti

E la macchina va avanti

La macchina va avanti

Guardo tra il sedile anteriore e il parabrezza

E la nebbia che ho vissuto per tutta la mia vita

Inizia a sollevarsi

Conosco questo posto

In effetti, mi sono sognato qui da bambino

Sogni fantastici

Sogni che mi hanno portato in tempi e luoghi che sapevo essere reali

Volerei attraverso il nero, lungo le rive del Saint Lawrence Seaway

E scendi in picchiata su queste strade sul dorso di John Lazare

Mio nonno, robusto e sicuro di sé

Non una parola detta, ma lo sentivo cantare mentre mi portava

Scendevo dalle sue spalle e camminavo al ritmo delle catene spezzate

Con i cani di riserva che abbaiano dietro di me

Ho attraversato il blu e il verde più profondi

Il verde dei cimiteri ed entra nelle ombre nere proiettate dal grande

ponte

Nei miei sogni, ero al sicuro circondato dai miei fantasmi

Nei miei sogni, ero libero

Nei miei sogni, ero esattamente dove dovevo essere

Da un bambino mohawk a un uomo mohawk

Eccomi qui, eccomi qui

Sì, sì, sì, sì

Sono un uomo mohawk

La macchina va avanti

E la macchina va avanti

La macchina va avanti

E la macchina va avanti

La macchina va avanti

L'auto va avanti, va avanti

Uno due

Uno due tre quattro