Waystation - Lisa Papineau

As blind red breaks upon the ridge over the choke

And our bright eyes blink into the light that sets the burn

We can only lay down and forsake

Bones that join the wires to cut horizons

Lived out on the lines

Here’s what’s left behind

Lays of high thread pull and tug us back into the gray

They feign hard mouths biting through the conversating sky

Heat leaves nothing left but white on white

No night to set this lost frontier in motion

Lived out on the lines

Here’s what’s left behind

As the wires pluck and bow

I cling onto the things I left so far behind

S.O.S.

the ghost tocsins, fondest desires

But that’s what I dream about

I see I say I listen for another sign

Before the line pulls me on

Mentre il rosso cieco si rompe sulla cresta sopra lo strozzatore

E i nostri occhi luminosi ammiccano alla luce che fa bruciare

Possiamo solo sdraiarci e abbandonare

Ossa che uniscono i fili per tagliare gli orizzonti

Vissuto sulle linee

Ecco cosa è rimasto

Strati di filo alto tirano e ci riportano nel grigio

Fingono bocche dure che mordono il cielo conversando

Il calore non lascia altro che bianco su bianco

Nessuna notte per mettere in moto questa frontiera perduta

Vissuto sulle linee

Ecco cosa è rimasto

Mentre i fili pizzicano e si piegano

Mi aggrappo alle cose che ho lasciato così indietro

SOS.

il fantasma tocsins, desideri più affettuosi

Ma è quello che sogno

Vedo, dico che ascolto un altro segno

Prima che la linea mi attiri