Crystal Methods - Listener, Dan Smith

It’s your high, your pastime, passion, and drug of choice.

Wherever you go, it’s your ego, wanting to hear it’s voice.

It’s your poison, your power, your master, and your slave.

It’s your driving burn, it’s what makes you happy, it’s your cave.

You heretic, parasitic wonder, insides colder than a witches personality.

Sloshing happily in your fallacies, proud to be the Pharisee that you see.

Swimming in a sea of sellouts like Judas to Jesus.

Sitting smug with your holy interpretations only hoping to please the

collective us.

It’s a sad state of events when you loftily judge outsides when it’s the heart

that gets the cleanup.

Malpractice seems to be your actress head spinning on the mattress.

From all the lies you’ve fed intravenously.

Seamlessly you’ve managed to believe yourself in a circle with no beginning or

end shrouded in purple.

Trying to smush the crown on your head baked &&bloated from the limelight’s

guest list.

And always complaining about how you didn’t get the new Lexus.

I just have no patience for fools who constantly sharpen their quills to write

lies.

And then steal my ink when theirs is dry.

Who welcome the maggot sheets &&worm blankets of enslavement.

Smoothing over more pavement on their personal highway to heaven.

And I’m the only one who knows that their bridge is out.

Now everyone’s slowly dying, but you’re slowly living.

Trying to keep your head from lying, just underneath the waters edge.

Wading in a pessimistic swill.

While curiously toeing the ledge, dreaming about becoming road kill.

You’re such a vulture.

I used to sit content with these speakers on the microphone,

but now I stand screaming into the same headphones that summonsed me to close

my ears and labeled me «just another face in the culture».

My position of thinking might be wrong but at least I’m honest

Your a sheep in wolves clothing and your winning the contest.

Trying to cram all your extra-curriculars into your tiny God-hole.

It’s an unfortunate sight from where I’m at to see you try to play the role.

It’s time to choose your poison instead of handing it out.

Look deep into your mirror image and study self.

And stop putting holes in my pulsating emotion bag with your meat of a life.

È il tuo sballo, il tuo passatempo, la tua passione e la tua droga preferita.

Ovunque tu vada, è il tuo ego, che vuole sentire la sua voce.

È il tuo veleno, il tuo potere, il tuo padrone e il tuo schiavo.

È il tuo bruciore di guida, è ciò che ti rende felice, è la tua caverna.

Tu meraviglia eretica e parassitaria, interiormente più freddo della personalità di una strega.

Scivolando felicemente nei tuoi errori, orgoglioso di essere il fariseo che vedi.

Nuotando in un mare di vendite come Giuda a Gesù.

Seduto compiaciuto delle tue sante interpretazioni sperando solo di soddisfare il

noi collettivi.

È un triste stato di eventi quando giudichi altezzosamente l'esterno quando è il cuore

che ottiene la pulizia.

La negligenza sembra essere la tua attrice che gira la testa sul materasso.

Da tutte le bugie che hai nutrito per via endovenosa.

Senza problemi sei riuscito a crederti in un cerchio senza inizio o

estremità avvolta nel viola.

Cercando di schiacciare la corona sulla tua testa cotta e gonfia dai riflettori

elenco degli ospiti.

E ti lamenti sempre di come non hai ottenuto la nuova Lexus.

Semplicemente non ho pazienza per gli sciocchi che affilano costantemente le loro penne per scrivere

bugie.

E poi ruba il mio inchiostro quando il loro è asciutto.

Che accolgono le lenzuola di vermi e le coperte di vermi della schiavitù.

Spianando più marciapiede sulla loro autostrada personale verso il paradiso.

E io sono l'unico a sapere che il loro ponte è finito.

Ora tutti stanno lentamente morendo, ma tu stai lentamente vivendo.

Cercando di impedire alla tua testa di mentire, appena sotto il bordo dell'acqua.

Guadagnare in una sbornia pessimistica.

Mentre curiosamente cammina sulla sporgenza, sognando di diventare un assassino stradale.

Sei un tale avvoltoio.

Prima sedevo i contenuti con questi altoparlanti al microfono,

ma ora sto urlando nelle stesse cuffie che mi hanno chiamato a chiudere

le mie orecchie e mi ha etichettato come «solo un altro volto nella cultura».

La mia posizione di pensiero potrebbe essere sbagliata, ma almeno sono onesto

Sei una pecora travestito da lupi e vinci il concorso.

Cercando di stipare tutti i tuoi extracurriculari nel tuo piccolo buco di Dio.

È uno spettacolo sfortunato da dove mi trovo a vederti provare a interpretare il ruolo.

È ora di scegliere il tuo veleno invece di distribuirlo.

Guarda in profondità nella tua immagine speculare e studia te stesso.

E smettila di fare buchi nella mia borsa delle emozioni pulsanti con la tua carne di una vita.