Breakfast In Bed - Loudon Wainwright III

Well I wake up in the morning

And I can’t get out of bed

You’re lying in there with me

We stay put instead

I grind the beans, squeeze the juice

And butter up the toast

That takes about an hour

Ninety minutes at the most

I like my breakfast in my bed

I could use a bite

Just pick up where you left off

On my shoulder late last night

I mean to say I’m hungry

But it’s not for food

When I’m on your empty stomach

It must mean I’m in the mood

Just a couple of consumers

Every morning me and you

We keep consummating

What else is there to do?

We hardly go out any more

Mostly we stay in

All I do these days is you

Baby that’s no sin

I go down for a newspaper

And to see if there’s some post

I always wear my dressing gown

I don’t want to boast

But I give you some good news

Every morning without fail

Then I drop that dressing gown

I give you your mail

The ruckus that we’re making

It’s amazing I’m afraid

We’re making out all of the time

The bed never gets made

The phone rings, we don’t answer it

Callers become enraged

The message on the machine

Says we’re practically engaged

In bed like John and Yoko

We’re giving peace a chance

All that we are saying is «where's my underpants?»

After breakfast we get antsy

Then we start to slouch

We head for the loving room

Let’s do lunch on the couch

Do lunch on the couch

Bene, mi sveglio la mattina

E non riesco ad alzarmi dal letto

Sei sdraiato lì con me

Rimaniamo invece fermi

Macino i fagioli, spremo il succo

E imburrare il pane tostato

Ci vuole circa un'ora

Novanta minuti al massimo

Mi piace la colazione a letto

Potrei usare un morso

Riprendi da dove eri rimasto

Sulla mia spalla ieri sera tardi

Voglio dire che ho fame

Ma non è per il cibo

Quando sono a stomaco vuoto

Deve significare che sono dell'umore giusto

Solo un paio di consumatori

Ogni mattina io e te

Continuiamo a consumare

Cos'altro c'è da fare?

Non usciamo quasi più

Per lo più rimaniamo dentro

Tutto quello che faccio in questi giorni sei tu

Tesoro, non è un peccato

Vado a cercare un giornale

E per vedere se c'è qualche post

Indosso sempre la mia vestaglia

Non voglio vantarmi

Ma ti do una buona notizia

Ogni mattina a colpo sicuro

Poi lascio cadere quella vestaglia

Ti do la tua posta

Il putiferio che stiamo facendo

È incredibile, temo

Ce la caviamo tutto il tempo

Il letto non viene mai rifatto

Il telefono squilla, non rispondiamo

I chiamanti si arrabbiano

Il messaggio sulla macchina

Dice che siamo praticamente fidanzati

A letto come John e Yoko

Diamo una possibilità alla pace

Tutto ciò che stiamo dicendo è "dove sono le mie mutande?"

Dopo colazione diventiamo ansiosi

Quindi iniziamo a rilassarci

Ci dirigiamo verso la stanza amorevole

Pranziamo sul divano

Pranza sul divano