Víctimas del porno (A tu laíto) - Love Of Lesbian

Tómate ya el tequila

Que se le van, se van

Las vitaminas

Vayámonos, será lo mejor

He notado el encendido

Y la subida es inminente

Larguémonos, a la ebullición

O son ellos los raritos

O a mí me da que te bailan los dientes

Afuera brindaremos por todos los

Hombres rana que chapotean por los mares

Vigilando nuestras playas y brindaremos juntos

Por los raros que no encajan

O por amigos que respiran y se mueven

Pero de cerca, ná de nada

Y si aún escuchas mi voz distorsionada

Vamos por el buen camino porque el mundo ya se acaba

Brinda mi perenne adolescente efervescente

Quiero estar a tu laíto cuando este país reviente

A tu laíto…

A tu laíto pa que no, pa que no recaigas

Te encuentro cada vez mejor

Ya levantas la cabeza Lázaro incandescente

Y un taxi, será lo mejor

Brindaremos agarrados y torcidos

Como un par de gays decentes

A tu laíto, pa que no recaigas

Pa que no recaigas

A tu laíto, pa que no recaigas

Pa que no reciagas

Que la gente es mala

Pa que no, pa que no, pa que no recaigas

Pa que no, pa que no, pa que no recaigas más

Ayer brindamos por todos aquellos buzos

Sodomitas de delfines

Genocidas de moluscos

También brindamos por todos aquellos grupos

Que por ir de incomprendidos van y cantan

En lengua extraña, vaya ilusos

A tu laíto, quiero tenerte, para cuidarte

Como mereces, mi enfermito

A tu laíto, tú, ya mi alma, tú, ya mi sangre

Tú ya mi hermano, tú, mi amigo

A tu laíto, defenderemos la paz a muerte

Si es necesario, tú, mi amigo

Y aunque más raro que la meada de un perro verde

En un valle rojo, tú, mi amigo

Si esta noche te lo comes todo y por fin me dejas sin piel

Lo será por fín mi turno, y con la lengua yo me vengaré

Se lo co, se lo co, se lo co, se lo come tó…

Se lo come tó…se lo come tó…se lo co, se lo co, se lo co

Se lo come tó…se lo come tó…se lo come tó…

Y es que yo, que yo, que yo, te digo lo que siento

O mejor me callo, y es que yo, que yo, que yo

Te digo lo que siento o mejor me largo

Se lo co, se lo co, se lo come tó…

Se lo come tó…se lo come tó…

Y mientras celebramos

Que siempre estaremos juntos

Los chinitos como hormigas

Se preparan para invadir el mundo

Dijeron: «Niño, si maduras mala suerte

Que de tu árbol vas al suelo, y de allí a lo más profundo.»

Dijeron: «Niño, cuando la China despierte, toda Europa

En sus laureles, como tú se habrá dormido.»

Y del Oriente vino una serpiente

Que mordió al gran Occidente

Y se quedó muy enfermito

El fin siempre se presiente o se presenta

Nadie sabe ciertamente

(A tu laíto, quiero tenerte, para cuidarte

Como mereces, mi enfermito.)

Bebamos por, para, contra y con

O lo nuestro es fantasía

O somos víctimas del porno y sus doblajes

Cuestiónate, o lo haré yo

Si somos tan amigos dime

Por qué no nos damos por el…

Prendi la tequila ora

Lasciali andare, loro vanno

Le vitamine

Andiamo, sarà il migliore

Ho notato l'accensione

E l'ascesa è imminente

Usciamo, a bollore

O sono gli strambi

O mi fa ballare i tuoi denti

Fuori brinderemo a tutti

Uomini rana che sguazzano nei mari

A guardia delle nostre spiagge e brinderemo insieme

Per gli strambi che non si adattano

O per gli amici che respirano e si muovono

Ma da vicino, niente di niente

E se senti ancora la mia voce distorta

Siamo sulla strada giusta perché il mondo sta già finendo

Saluti mia perenne adolescente effervescente

Voglio essere al tuo fianco quando questo paese esploderà

Al tuo laito…

Al tuo laíto in modo che tu non lo faccia, in modo da non ricadere

Ti trovo sempre meglio

Alzi già la testa Lazzaro incandescente

E un taxi, sarà il migliore

Brinderemo avvinghiati e contorti

Come un paio di gay decenti

Al tuo laíto, per non ricadere

in modo da non ricadere

Al tuo laíto, per non ricadere

Quindi non sei in ritardo

che le persone sono cattive

Perché no, perché no, perché non ricadere

Perché no, perché no, perché non ricadere di più

Ieri abbiamo brindato a tutti quei subacquei

sodomiti di delfini

Genocidi dei molluschi

Brindiamo anche a tutti quei gruppi

Che per essere fraintesi vanno a cantare

In un linguaggio strano, illusi

Al tuo piccolo, voglio averti, prendermi cura di te

Come meriti, mio ​​malato

Al tuo laíto, a te, e alla mia anima, a te e al mio sangue

Tu e mio fratello, tu, amico mio

Al tuo fianco, difenderemo la pace fino alla morte

Se necessario, tu, amico mio

E anche se più raro della pisciata di un cane verde

In una valle rossa, tu, amico mio

Se stasera lo mangi tutto e finalmente mi lasci senza pelle

Finalmente sarà il mio turno, e con la mia lingua mi vendicherò

Lo so, lo so, lo so, lo mangio tutto...

L'ha mangiato tutto... l'ha mangiato tutto... lo mangio, lo mangio, lo mangio

L'ha mangiato tutto... l'ha mangiato tutto... l'ha mangiato tutto...

Ed è che io, quell'io, che ti dico quello che sento

Oppure è meglio che stia zitto, ed è quello io, quell'io, quell'io

Ti dico quello che provo o è meglio che me ne vada

Lo so, lo so, lo mangio tutto...

Ha mangiato tutto... ha mangiato tutto...

E mentre festeggiamo

che saremo sempre insieme

Ai cinesi piacciono le formiche

Si preparano a invadere il mondo

Hanno detto: "Ragazzo, se cresci sfortuna

Che dal tuo albero tu vada alla terra e di là negli abissi».

Hanno detto: "Bambina, quando si sveglia la Cina, tutta l'Europa

Sugli allori, come te, avrà dormito».

E dall'Oriente venne un serpente

Quello ha morso il grande Occidente

E si è ammalato molto

La fine è sempre percepita o presentata

nessuno lo sa per certo

(Al tuo piccolo, voglio averti, prendermi cura di te

Come meriti, mio ​​malato.)

Beviamo a favore, a favore, contro e con

Oppure la nostra è fantasia

Oppure siamo vittime del porno e del suo doppiaggio

Mettiti in discussione, o lo farò io

Se siamo tali amici dimmelo

Perché non ci diamo per...