Epílogo: Autotango del Cantautor - Luis Eduardo Aute

Qué me dices

Cantautor de las narices

Qué me cantas con ese aire funeral

Si estás triste

Que te cuenten algún chiste

Si estás sólo

Púdrete en tu soledad

Vete al cine

Cómprate unos calcetines

Date al ligue

Pero deja de llorar

O es que acaso

Yo te canto mis fracasos

Sólo vengo a echarme un trago

Y aún te tengo que aguantar

Qué tortura

Soportar tu voz de cura

Moralista

Y un pelito paternal

Muy aguda

Hay que ver la mala uva

De esa letra que te acabas de marcar

Qué oportuna

Inmunizas cual vacuna

Y aún no sabes

Un par de cositas más;

Que me duermo

Que me aburres con tus versos

Que me pones muy enfermo

Por favor no sigas más

Che ne dici

Cantautore dei nasi

Cosa mi canti con quell'aria da funerale

Se sei triste

raccontarti una barzelletta

Se sei solo

marcisci nella tua solitudine

andare al cinema

compra dei calzini

Esci con il flirt

ma smettila di piangere

O è quello

Ti canto i miei fallimenti

Vengo solo per bere qualcosa

E devo ancora sopportarti

che tortura

Porta la tua voce di cura

Moralista

E un capello paterno

molto appuntito

Devi vedere l'uva cattiva

Di quella lettera che hai appena segnato

quanto tempestivo

Immunizzare quale vaccino

E ancora non lo sai

Un paio di altre cose;

che mi addormento

Che mi hai annoiato con i tuoi versi

che mi fai molto male

Si prega di non seguire più