PSI - Lydia Ainsworth

No ceiling’s in the benediction field

Tumbling through the contradictions dear

Feel them crawling upon every limb

Visions of a wold beneath the skin

Feeling things we’ve known but never seen

Hollow twigs that snap beneath the beam

Separates us in our minds as if our passions could divine

Sign from seal

Right from real

Places that we know we’ll never be

Won’t stop us from our trying hard to see

Through icy pastures laid in beds of mist

And strange marks left upon our wrists

When the fifth joins soft coordinate of PSI

When the streets remind me of our hollow ties

When the spinning settles me as in that place so far away

We are earth and clay

We are night and day

Feeling things we’ve known but never seen

Hollow twigs that snap beneath the beam

Separates us in our minds as if our passions could divine

Sign from seal

Right from real

Non c'è alcun tetto nel campo della benedizione

Cadendo attraverso le contraddizioni caro

Sentili strisciare su ogni arto

Visioni di un lupo sotto la pelle

Sentire cose che abbiamo conosciuto ma mai visto

Ramoscelli cavi che si spezzano sotto la trave

Ci separa nelle nostre menti come se le nostre passioni potessero divinare

Segno dal sigillo

Direttamente dal reale

Luoghi che sappiamo che non saremo mai

Non ci impedirà di provare a vedere

Attraverso pascoli ghiacciati adagiati in letti di nebbia

E strani segni lasciati sui nostri polsi

Quando il quinto si unisce alle coordinate morbide di PSI

Quando le strade mi ricordano i nostri legami vuoti

Quando la filatura mi sistema come in quel luogo così lontano

Siamo terra e argilla

Siamo notte e giorno

Sentire cose che abbiamo conosciuto ma mai visto

Ramoscelli cavi che si spezzano sotto la trave

Ci separa nelle nostre menti come se le nostre passioni potessero divinare

Segno dal sigillo

Direttamente dal reale