Balas - M.Ferrero, Locus

Que que…

Ah…

Mi nombre en su…

Escribo para mí, no para miles

Una guerra interna, 'toy cargando los fusiles

Años esperando hasta que lleguen los reptiles

Cuando sus dos ojos verdes son mi talón de Aquiles

Tengo a los chavales como monjas en conventos

De rodillas rezando esperando mi momento

Otros criticando porque piensan que lo invento

Sin tener ni puta idea de la mierda que llevo dentro

No vengas a decirme que tú entiendes esto

Si para mis hermanos siempre he sido el mal ejemplo

Yo antes era un mierda drogándome todo el tiempo

Y ahora muchos me idolatran construyéndome mi templo

Mi nombre en sus balas

Yo un bobo sin castillo, sin corona, ni dama

Estoy solo en mi cuarto y las luces se apagan

Y ahí arriba brillan descansando en paz como si nada

Sácame las ganas de vivir, lo pido a gritos

'Toy cantando dramas como lo hizo el Jorgito

No tengo ni drogas, ni fulanas, ni chito

Tuve una mala mujer y no me llamo Puchito

Mi corazón a trozos como piezas de Lego

El suyo está vacío, se alimenta de mi ego

Sólo siente frío cuando vive bajo cero

Si empezó vendiendo humo y acabó temiendo el fuego

Ey… Quise zafarme de su infierno con pecados pequeñitos

Soy el triste soldadito que rechaza sus medallas

En todas las batallas estalla el silencio a gritos

Pobrecitos los que caen y descubren que no hay un más allá

Yo soy ateo, pero rezo en cada verso

Les digo a los conversos que no miren nunca atrás

Y caminé sobre mis huellas queriendo salir ileso

Pero cargo con el peso de un alma que ya no puede más

Cargo mis armas de nuevo, por si acaso

Háblame de amor sin mencionar el fracaso

O no me cuentes nada, mejor sólo brindamos

Porque la apuesta a ese Caballo perdedor

Nos trajo donde estamos

Hoy soy esclavo de sus ojos y de su recuerdo.

oh

Escribo esta letra pa' prenderles fuego

Porque quiero pasar página, pero no puedo

Un simple adiós hubiera sido más sincero

He tropezado tantas veces con la misma piedra

Que lo que más odio es llamarla de otra manera

Y le dije a cupido que no vuelva a por mí

Y que cierre la puerta cuando salga de la vida de este Mc

Que olvide mi nombre y mi cara

La vida ya es bastante dura

Cuando sientes que peleas por nada

Por mí, dispara

Yo llevo tanto tiempo muerto

Como para reírme de esas balas

Cosa cosa…

Oh…

Il mio nome sul tuo...

Scrivo per me stesso, non per migliaia

Una guerra interna, 'Sto caricando i fucili

Anni di attesa fino all'arrivo dei rettili

Quando i suoi due occhi verdi sono il mio tallone d'Achille

Ho i bambini come suore nei conventi

In ginocchio a pregare aspettando il mio momento

Altri che criticano perché pensano che l'abbia inventato io

Senza avere una fottuta idea della merda che mi porto dentro

Non venire a dirmi che lo capisci

Se per i miei fratelli sono sempre stato un cattivo esempio

Ero un pezzo di merda che prendeva droghe tutto il tempo

E ora molti mi idolatrano costruendo il mio tempio

Il mio nome sui tuoi proiettili

Sono uno sciocco senza castello, senza corona, senza dama

Sono solo nella mia stanza e le luci si spengono

E lassù brillano riposando in pace come se nulla

Togli la voglia di vivere, lo chiedo a gran voce

'Sto cantando drammi come ha fatto Jorgito

Non ho né droghe, né puttane, né chito

Ho avuto una pessima moglie e il mio nome non è Puchito

Il mio cuore a pezzi come pezzi di Lego

Il suo è vuoto, si nutre del mio ego

Fa freddo solo quando vive sotto zero

Se ha iniziato a vendere fumo e ha finito per temere il fuoco

Ehi... volevo uscire dal suo inferno con piccoli peccati

Sono il soldatino triste che rifiuta le sue medaglie

In tutte le battaglie il silenzio scoppia con le grida

Poveri quelli che cadono e scoprono che non esiste l'aldilà

Sono ateo, ma prego in ogni versetto

Dico ai convertiti di non voltarsi mai indietro

E ho camminato sulle mie impronte volendo uscirne illeso

Ma porto il peso di un'anima che non può più

Carico di nuovo le pistole, per ogni evenienza

Parlami d'amore senza menzionare il fallimento

Oppure non dirmi niente, è meglio che brindiamo

Perché la scommessa su quel cavallo perdente

ci ha portato dove siamo

Oggi sono schiavo dei suoi occhi e della sua memoria.

oh

Scrivo questa lettera per dar loro fuoco

Perché vorrei voltare pagina, ma non posso

Un semplice arrivederci sarebbe stato più sincero

Ho inciampato così tante volte con la stessa pietra

Che quello che odio di più è chiamarla qualcos'altro

E ho detto a Cupido di non tornare per me

E che chiude la porta quando lascia la vita di questo Mc

Dimentica il mio nome e la mia faccia

La vita è già abbastanza dura

Quando ti senti come se stessi combattendo per niente

per me, spara

Sono morto da tanto tempo

Come ridere di quei proiettili