Caigan Que Caigan - Macaco

Dos de la mañana escucha tu tiempo ya ha llegado

Estamos hartos de esperar en el mismo grado

En esto no me vale mantenerse

O avanzamos o perdemos

Y una canción más y mil si hace falta haremos

Odio en tus ojos como platos

Saliva gastasteis, mucha saliva para tirarnos

Pero el tiempo pasa y a este punto hemos llegado

No hay ni dios que te aguante ni dios que te salve

Caiga racista caiga

Aquí te esperamos

No valen más excusas de

Yo ni les pego ni les hago daño

Caiga racista caiga aquí te esperamos

No more lies cabrón

Hoy pagaste

Si no somos presos de la luna

Como vamos a serlo de ti

La sola idea de pensar que pudieras estar cerca mío

La piel me encoge y el estómago me rompe

Porque en este mundo de perros

El mono rompe y rompe

Palabras y rimas a punta pala

Machacarán ese grano en el culo

Infectado y maldito que pica pica pica

No hace falta que tu lo entiendas

Esta demostrado que tu cerebro de mosquito

No funciona como es adecuado

Hablas de pureza mientras tu cuerpo huele a podrido

Somos los hijos bastardos de la música y del charco

Caigan solos por su propio peso ya caerán

Y si no caen empujalos

Carlitos el negro el de la barba blanca

Caminando por Las Ramblas

Tu eres mi sabio, mi esperanza

Yo no te hablo de nazis

En los cuales yo siempre me he cagado

Ni de fascistas tipo Aznar

Que me dan ganas de vomitar

Yo te hablo de casos concretos

Como el de la tienda de la esquina

Que a ese árabe lo mira mal

Y si puede lo pisa pisa pisa

Le due del mattino ascolta, la tua ora è già arrivata

Siamo stanchi di aspettare nella stessa misura

In questo non vale la pena restare

O avanziamo o perdiamo

E un'altra canzone e mille se necessario lo faremo

L'odio nei tuoi occhi spalancati

Saliva che hai speso, tanta saliva da buttarci

Ma il tempo passa e siamo arrivati ​​a questo punto

Non c'è dio che ti tenga o dio che ti salvi

caduta razzista caduta

Ti aspetteremo qui

Non più scuse di

Non li ho colpiti né feriti

Autunno caduta razzista qui ti aspettiamo

Basta con le bugie bastardo

oggi hai pagato

Se non siamo prigionieri della luna

Come saremo da te?

L'idea stessa di pensare che potresti starmi vicino

La mia pelle si restringe e il mio stomaco si rompe

Perché in questo mondo di cani

La scimmia si rompe e si rompe

Parole e rime sulla punta della lama

Schiacceranno quel brufolo nel culo

Infetto e maledetto che prude prude prude

Non è necessario capirlo

È dimostrato che il tuo cervello di zanzara

Non funziona come previsto

Parli di purezza mentre il tuo corpo puzza di marcio

Siamo i figli bastardi della musica e della pozzanghera

Cadono da soli per il loro stesso peso e cadranno

E se non cadono spingili

Carlitos quello nero con la barba bianca

Camminando lungo Las Ramblas

Sei il mio saggio, la mia speranza

Non sto parlando di nazisti

In cui ho sempre merda

Né di fascisti tipo Aznar

che mi fa venire voglia di vomitare

Sto parlando di casi specifici

Come quello del negozio all'angolo

Che guarda male quell'arabo

E se puoi calpestarlo, calpestalo, calpestalo