Dark City - Machinae Supremacy

I can feel the fire deep inside, it"s burning brighter

With but a raised fist and my pride,

I sway

to the beat of our decay, the horsemen on their way

And in this mob a crescent line to hide behind

Here in and of the dark, our city, its streets and walls

Here we live, we are, inside our homes and malls

I walk across the dead train yard,

remembering who we are

I look inside and in my heart,

we"re never far apart

I can see the mountain over me, the Serpent Hollow

The silent fortress underneath,

I sway

to the beat of our decay, the light of other days

And fireside the black island, the toxic sand

Dancing city lights glowing against the sky

Snowing, shimmering, shinedust in our eyes

I walk across the dead train yard,

remembering who we are

I look inside and in my heart,

we"re never far apart

And in the yellow belvedere

I carve my name without fear

A witness to the birth of me,

This garden of concrete

I walk across the dead train yard,

remembering who we are.

I look inside and in my heart,

we"re never far apart

And in the yellow belvedere

I carve my name without fear

A witness to the birth of me This g arden of concrete

Riesco a sentire il fuoco nel profondo, brucia più luminoso

Con solo un pugno alzato e il mio orgoglio,

Ondeggio

al ritmo della nostra decadenza, i cavalieri in cammino

E in questa folla una linea crescente dietro cui nascondersi

Qui dentro e fuori dal buio, la nostra città, le sue strade e le sue mura

Qui viviamo, siamo, nelle nostre case e nei centri commerciali

Cammino attraverso lo scalo del treno morto,

ricordando chi siamo

Guardo dentro e nel mio cuore,

non siamo mai lontani

Riesco a vedere la montagna sopra di me, il Serpent Hollow

La fortezza silenziosa sottostante,

Ondeggio

al ritmo della nostra decadenza, la luce degli altri giorni

E accanto al fuoco l'isola nera, la sabbia tossica

Luci della città danzanti che brillano contro il cielo

Nevica, luccichio, lucente polvere nei nostri occhi

Cammino attraverso lo scalo del treno morto,

ricordando chi siamo

Guardo dentro e nel mio cuore,

non siamo mai lontani

E nel belvedere giallo

Incido il mio nome senza paura

Testimone della nascita di me,

Questo giardino di cemento

Cammino attraverso lo scalo del treno morto,

ricordando chi siamo.

Guardo dentro e nel mio cuore,

non siamo mai lontani

E nel belvedere giallo

Incido il mio nome senza paura

Testimone della nascita di me Questo giardino di cemento