Axis Mundi - Magik Markers

Tell me a story where you don’t come home

And steady waters wear the stone

Tell me a story where you leave your home

And ditch her steady, sitting bones

Look at yourself and what do you see?

The fat skin of eve makes a devil out of me

Lord loose the women and light the fires

‘Ain't love that makes me,' smiles the liar

Bringing up the rear with whiskey and clouds

Ain’t grief or glory maks me bow

The bucked math of clls does not agree

Divide, divide to multiply me

Tell me a story where you don’t come home

And steady waters wear the stone

Tell me a story where you leave your home

And ditch her steady, sitting bones

You’re a strange strong tree with branches black

You I whisper and shake to attack

Until the wood is loud with bit flesh howls

And dogs are dizzy with blood wet jowls

I left my stink like a mink’s dead gland

All over your mouth, all over your hand

Cut cut unto that sweet bird’s throat

And sew for me a feathered coat

I scoop out one eye and the well washed it clean

I’m just getting my own, I’m not being mean

I’ve come to collect what’s rightfully mine

Who slipped from my string as I let it untwine

I see what is coming with the eye I lost

The well cleans it open, water tossed

I know who will betray me before they do

And I set to punishing the many and the few

This is the story where you don’t go home

And the ready ocean stole the stone

This is the story where I am your home

And we leave those others all alone

Raccontami una storia in cui non torni a casa

E le acque ferme portano la pietra

Raccontami una storia in cui esci di casa

E abbandona le sue ossa solide e sedute

Guarda te stesso e cosa vedi?

La pelle grassa di eva fa di me un diavolo

Signore, sciogli le donne e accendi i fuochi

"Non è l'amore che mi rende", sorride il bugiardo

Alzare il retro con whisky e nuvole

Il dolore o la gloria non mi fanno inchinare

La matematica in controtendenza di clls non è d'accordo

Dividi, dividi per moltiplicarmi

Raccontami una storia in cui non torni a casa

E le acque ferme portano la pietra

Raccontami una storia in cui esci di casa

E abbandona le sue ossa solide e sedute

Sei uno strano albero forte con rami neri

Tu sussurro e scuoto per attaccare

Fino a quando il legno non sarà rumoroso con un po' di ululati di carne

E i cani hanno le vertigini con le guance bagnate di sangue

Ho lasciato la mia puzza come la ghiandola morta di un visone

Su tutta la bocca, su tutta la mano

Taglia un taglio alla gola di quel dolce uccello

E cucimi un cappotto di piume

Scavo un occhio e lo lavo bene

Mi sto solo prendendo da solo, non sono cattivo

Sono venuto a raccogliere ciò che è mio di diritto

Che è scivolato dal mio cordone mentre lo lasciavo srotolare

Vedo cosa sta arrivando con l'occhio che ho perso

Il pozzo lo pulisce aperto, l'acqua gettata

So chi mi tradirà prima di loro

E ho deciso di punire i molti e i pochi

Questa è la storia in cui non torni a casa

E l'oceano pronto ha rubato la pietra

Questa è la storia in cui sono la tua casa

E lasciamo quegli altri da soli