Polla Dura No Cree en Dios - Mägo De Oz

Acérquense a este viejo trovador

Por dos monedas o una hogaza de pan

Cuento mi vida a quien la quiera escuchar

Sígueme, ven!

sígueme, ven!

sígueme, ven!

Vengo de un país bañado por el mar

Iba pa señorito, y la verdad

Es que cansado de violar y oprimir

Oí una voz: «a conocer un mundo tienes que ir»

«A donde te lleven los pies

Y por destino el horizonte tendrás

Sin credos, sin naciones, sólo amor»

Polla dura no cree en Dios…

Y de esta forma comencé a olvidar

Toda riqueza, toda comodidad

Mas al poco tiempo advertí

Que había otro mundo, había otra vida fuera de mí

Al anochecer me acuna la luna

Y me arropan las estrellas

Al alba el rocío me acicala

Y la brisa me despereza

Soy de oficio delincuente

A veces como en frío

Y, las menos, en caliente

Alquilo mi conciencia

Para aliviar las almas

De culpas que no dejan dormir

En estos años aprendí a las duras

Que sólo con sueños no pagas facturas

Y sólo los necios sueñan con lo que…

Con lo que nunca, con lo que nunca

Nunca tendrán

No me hables de Dios o el mal

Porque cuando hago el amor

No distingo religión

Polla dura no cree en Dios…

Soy de oficio delincuente

A veces como en frío

Y, las menos, en caliente

Alquilo mi conciencia

Para aliviar las almas

De culpas que no dejan dormir

Asalto en el camino

A la suerte y al destino

Y alguna moza despistada

Soy pacifista sin bandera

Pues luchar por la paz

Es como follar por la virginidad

(Letra: Txus)

(Música: Frank, Mohamed y Carlitos)

Avvicinati a questo vecchio trovatore

Per due monete o una pagnotta

Racconto la mia vita a chi vuole ascoltare

Seguimi, vieni!

seguimi, vieni!

seguimi, vieni!

Vengo da un paese bagnato dal mare

Stavo andando pa senorito, e la verità

È così stanco di violentare e opprimere

Ho sentito una voce: «per conoscere un mondo bisogna andare»

"Ovunque ti portino i tuoi piedi

E per destino avrai l'orizzonte

Nessun credo, nessuna nazione, solo amore".

Il cazzo duro non crede in Dio...

E così ho cominciato a dimenticare

Tutta la ricchezza, tutta la comodità

Ma presto me ne sono accorto

Che c'era un altro mondo, c'era un'altra vita fuori di me

Al tramonto la luna mi culla

E le stelle mi avvolgono

All'alba la rugiada mi pulisce

E la brezza mi sveglia

Sono un criminale di mestiere

A volte mangio freddo

E, per lo meno, caldo

Affitto la mia coscienza

per lenire le anime

Di colpe che non lasciano dormire

In questi anni ho imparato a mie spese

Che solo con i sogni non paghi le bollette

E solo gli sciocchi sognano cosa...

Con cosa mai, con cosa mai

non avranno mai

Non parlarmi di Dio o del male

Perché quando faccio l'amore

Non distinguo la religione

Il cazzo duro non crede in Dio...

Sono un criminale di mestiere

A volte mangio freddo

E, per lo meno, caldo

Affitto la mia coscienza

per lenire le anime

Di colpe che non lasciano dormire

assalto alla strada

Alla fortuna e al destino

E una ragazza incapace

Sono un pacifista senza bandiera

Quindi combatti per la pace

È come scopare per la verginità

(Testo: Txus)

(Musica: Frank, Mohamed e Carlitos)